Page 218 - Antonio Alfredo Varrasso - Madre Maria Francesca: Fondatrice dell'Istituto Suore della Dottrina Cristiana - Storia e Documenti (Vol. II°) (1997)
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nonché al Capo Illustre della Commissione, barone Bonanni ed
invita il Consiglio a nominare una rappresentanza, che, ispirata
ai sentimenti del sodalizio, porti il saluto con l'augurio di prospe-
ro avvenire della Società sorella nellajausta ricorrenza del
25.mo anniversario di sua esistenza" 12871
Le due Società consorelle. toccolana e castiglionese, pur nei
convenevoli ritualismi dell'anniversario, non mancano di rile-
vare la comune origine paternalistico-borghese. Siamo, cioè,
ben lontani tanto da quello spirito mazziniano, che aveva dato
vita alle Società Operaie Affratellate, quanto dalle associazioni
socialiste, di schietta marca operaia, che si erano diffuse so-
prattutto nel Nord Italia e che contribuirono alla nascita del
Partito Socialista ( 1892-1895 ). Né ritroviamo nelle nostre for-
mazioni l'influenza del movimento cristiano-sociale, che pure
in Italia ed in Europa aveva dato luogo alla formazione di cir-
coli ed associazioni, che svolsero opera propagandistica ed
organizzativa tra operai e contadini; movimento che trovò la
più alta sanzione di riconoscimento nell'enciclica Rerum
novarum, emanata dal papa Leone Xlii il 15 maggio 1891. Per
quel che concerne, poi, il clima politico locale in rapporto all'at-
tività, per la verità affatto organizzata e rinnovata dei cattolici.
possiamo dire che si erano appena affievolite le tensioni regi-
strate nel lontano 1878, allorché venne eletto proprio Leone
Xlii e dalle prefetture del Regno si raccomandò ai Sindaci che
"ifunzionari pubblici non devono intervenire alle solennità che
dal Clero possono essere celebrate a tale scopo". Così. il Sinda -
co di Castiglione, in una nota del 26 febbraio 1878 al
Sottoprefetto di Penne, lo assicurava del fatto che, tenutasi il
24 febbraio, verso le ore otto antimeridiane, una funzione so-
lenne dal Parroco. egli s'astenne dal parteciparvi. con tutto il
corpo municipale e senza mancare di rilevare che "niun passi-
(287) Cfr. verbale consiliare del 30 agosto 1898.