Page 217 - Antonio Alfredo Varrasso - Madre Maria Francesca: Fondatrice dell'Istituto Suore della Dottrina Cristiana - Storia e Documenti (Vol. II°) (1997)
P. 217

215


             mo a parlare - essendo accusato di mancato omicidio premedi- ·
             tato a danno di Domenico Brandolini, era lì lì per essere arre-
             stato, unitamente al medico Giuseppe Silla ed al geometra
             Annibale De Matteis  12861 •
                "Nel giorno 21  settembre prossimo - scriveva il Bonanni - la
             Società di Mutuo Soccorso di Tocco Casauria commemorerà e
             festeggerà solennemente il 25.mo anniversario della suafonda-
             zione. Questo Sodalizio ed il Paese, di cui, per esserne altamen-
             te benemerito, vive la stessa vita sana e.fiorente, sarebbero or-
             gogliosi dell'intervento della S.a V.a con uno o due altri membri
             di Codesta Società sorella, con bandiera ed hanno a me qffidato
             l 'onorevole incarico di invitarla e pregarla vivamente di voler
             accogliere con benevolenza l'invito. Ed io adempio ben volentieri
             il mandato ricevuto, sicuro che Codesta Società vorrà inviarci,
             per mezzo dei suoi rappresentanti, 1 'ambìto e caro suo incorag-
             giamento ed il desiato fraterno saluto. Le sarò grato se vorrà
             declinarmi i nomi di coloro che saranno destinati a  rappresen-
             tarla alla nostra festa commemorativa e questa allieteranno ed
             occorreranno della loro presenza. Con perfetta osservanza ed
             affettuosa cordialità. Il presidente della Commissione, Cedino
             Bonanni".
                A tale missiva il vice-presidente, Franceseo Cappelletti, fa
             seguire queste considerazioni, che ci appaiono interessanti sia
             nella contingenza dell'assenza del conte de Petris e sia in ordi-
             ne al profilo ideale della Società di Mutuo Soccorso che viene
             messo in evidenza: "( ..... ) Tocco e Castiglione legati da comunità
             d 'interessi e di origine, incombe ad ogni cittadino castiglionese
             di concorrere, con tutte le proprie forze per il benessere comune
             e tanto più la nostra Società Operaia deve gareggiare ajare vita
             comune di affetti con la Società sorella di Tocco Casauria, per-
             ché essa è. raro esempio di alta benemerenza. Manda, quindi,
             un caro ed qffettuoso saluto aifratelli operai di Tocco Casauria,




                (286) Cfr. Il processo del conte de Petris, ecc.,  cit., passim.
   212   213   214   215   216   217   218   219   220   221   222