Page 163 - Antonio Alfredo Varrasso - Madre Maria Francesca: Fondatrice dell'Istituto Suore della Dottrina Cristiana - Storia e Documenti (Vol. II°) (1997)
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           furono  costretti ad accettarlo, perché - sempre il  de Petris  -
           "avrebbe fatto dar conto del Monte Pecuniario e Frumentario".
           Così si sono rappaternati. (sic!),  conclude l'Anonimo estensore
           di tale rapporto, senza mancare di gettare nuova luce sul rei-
           terato tentativo di non perseguire a  dovere i briganti - vera e
           propria massa di manovra - laddove, su iniziativa del Prefetto,
           (dunque in epoca posteriore al 1861), erano stati armati i fra-
           telli Antonio, Concezio e Domenico Trubiano "come antagoni-
           sti dé briganti.",  ma subito dopo fatti disarmare dal Sottopre-
           fetto di Penne, in chiara intelligenza - sembrerebbe - con i de
           Petris.
              Per  concludere,  insomma,  basterà riportare  le  riflessioni
           finali del nostro Anonimo: "( ... ),. Castiglione è la piccola Roma in
           fatto di congiure  borboniche e  clericali".  In queste  condizioni
           non tardò a  maturare una iniziativa repressiva da parte del-
           l'autorità militare adeguatamente sollecitata, che si andava a
           contrapporre, proprio oggettivamente, alle iniziative del potere
           giudiziario nei confronti dei de Petris, Ventura e Schiera. Sullo
           sfondo è l'ennesimo omicidio, consumato in Castiglione, il 13
           settembre 1862, in persona di Giuseppantonio Giuliani, guar-
           diano di campagna  12201 •   1
              Il  giudice del Circondario, Francesco Maria Platì,  aveva di
           già dato opera all'istruzione giudiziaria . quando da Penne,  il
           delegato di Pubblica Sicurezza, Bancheri, si recò pure a Casti-
           glione. Questi sono i fatti sommariamente esposti dal Delegato
           al Sottoprefetto di Penne, in una nota del 24 settembre 1862.
           Fu,  a  tenore  di .quest'ultima,  il Luogotenente  Colonnello  co-
           mandante il Circondario, De Giorgis, ad incaricare il Delegato
           di recarsi, il 16 settembre, in Castiglione, "ove procedetti all'ar-





              (220)  Cfr.  AST,  Prefettura  - Inventario Il-6. Gabinetto,  busta 40,
            fase.  72:  Omicidio  in  Castiglione alla Pescara  di Giuseppe  Giuliani
            appartenente alla Guardia Nazionale. commesso dai briganti Martino
           Domenicantonio e Zaccaria Trubiano ( 1862-1864).
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