Page 146 - Antonio Alfredo Varrasso - Madre Maria Francesca: Fondatrice dell'Istituto Suore della Dottrina Cristiana - Storia e Documenti (Vol. II°) (1997)
P. 146

144


                 figlio del marchese Pietro, di 34 anni, nella sua qualità di capi-
                 tano della Guardia Nazionale, il 29 ottobre 1860; il notaio Ve-
                 nanzo Ventura,  nella sua qualità di Secondo Eletto presso il
                 Comune di Castiglione; Francesco Schiera, farmacista e can-
                 celliere comunale; Lorenz,o Trotta, servente comunale; Nicola
                 Trotta, muratore ed ex Sindaco di Castiglione. Risultato del-
                 l'inchiesta  fu  che  in  data  29  ottobre  il giudice  Cocci  emise
                 mandato .d'arresto contro otto persone, incaricando altresì la
                 Guardia Nazionale di Castiglione di eseguirlo  11 961 •
                    Di particolare interesse ci sembra la deposizione del Sacer-
                 dote  Don Antonio  Ventura,  resa il 31  ottobre,  proprio nella
                -direzione di descrivere la mentalità di quelli che erano stati e
                 che continuavano ad essere additati "galantuomini del Paese".
                 "Nel mattino di lunedì ventinove cadente mese, a  circa le ore
                 tredici,  mifu rivelato in Chiesa in corifessione ( ... ) che in quella
                 passata notte erano  ritornati da Celano Alessandro Lancia e
                 Silvestro Frammolini ed avevano ottenuto dal generale borboni-
                 co carta bianca e di fare man bassa sopra tutti i galantuomini
                 del paese. La persona che mifece tale rivelazione mi autorizzò
                 di manifestarla alla giustizia, tenendo però celato il suo nome,
                 per cui non posso indicarla, essendomi vietato di rompere il sug-
                 gello della corifessione"  11971 • Così, Vincenzo Colella del fu Rosa-
                 rio,  di anni 55, venditore di sali e tabacchi di Castiglione alla
                 Pescara, sempre il giorno 31 ottobre 1860, dichiarava che Fran-




                    (196) Cfr.  AST,  Gran Corte Criminale, busta 946 mazzo 817, cit.,
                 passim. Con lettera del 30 ottobre 1860 il giuduce regio richiedeva al
                 Sindaco di Castiglione "tre o quattro individui di specchiata probità ed
                 attaccati all'attuale regime, che conoscono pienamente e possono de-
                 porre sulle qualità morali" degli imputati. Questi vennero indicati nelle
              ..  persone di Lorenzo Colella, Vincenzo Colella e  Gaetano Montopoli.
                 Intanto,  sempre il 30 ottobre,  venne arrestato Emidio  Di  Carmine
                 Martµ10 ed interrogato dal giudice Cocci, assistito, tra gli altri, da un
                 drappello di soldati piemontesi.
                    (197) Su Don Antonio Ventura vedasi la nota n.  18.
   141   142   143   144   145   146   147   148   149   150   151