Page 134 - Antonio Alfredo Varrasso - Madre Maria Francesca: Fondatrice dell'Istituto Suore della Dottrina Cristiana - Storia e Documenti (Vol. II°) (1997)
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                 tative a quelle del resto del Regno  11801 • Con decreto del 1 ° luglio
                  1860, n . 13 si richiamò in vigore la Costituzione del 10 febbra-
                 io  1848. In pari data si provvide alla convocazione del Parla-
                 mento nazionale in Napoli, per il 10 settembre 1860, le elezio-
                 ni del quale vennero convocate per il 19 agosto e rimandate,
                 poi, al 26 dello stesso mese. Intanto fatto importantissimo, il 5
                 luglio  si  varò  una legge  prowisoria  per l'istituzione  di  una
                 Guardia Nazionale, 'per mantenere l'obbedienza alle leggi e tu-
                 telare l'ordine e la pace pubblica'. Nei Comuni con un numero
                 di abitanti tra mille ed i duemila la Guardia doveva comporsi
                 di sessanta individui.
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                    Nella provincia teramana, cui apparteneva Castiglione alla
                 Pescara,  cessato  l'interinato  del  De  Nava  come  Intendente,
                 subentrò Pasquale De Virgili,  che ritroveremo lì,  ai massimi
                 livelli,  anche dopo e durante gli eventi non lontani dell'Unità
                  Nazionale  118  II.
                     Nel nuovo clima politico più pressanti si facevano gl'in-
                  terventi delle autorità provinciali,  intesi a  promuovere, il più
                  celermente possibile,  un assetto stabile degli organi munici-
                  pali, laddove le classi dirigenti locali erano le stesse che aveva-
                  no profondamente awersato le temporanee conquiste liberali
                  del 1848.
                    Così il Sottintendente di Penne, in una nota del 21  agosto
                  1860 al Sindaco di Castiglione, non faceva mistero "di scorge-
                  re in cotesto Comune elementi di profonda divisione; mentre tut-
                  te le condizioni dei tempi richiederebbero  unione e concordia'.




                     ( 180) Cfr.  Novella serie di leggi e decreti sotto il Regno Costituzio-
                  nale di Francesco Secondo, alle pp. 327-467 della Collezione delle Leggi
                  e dé decreti reali del Regno delle Due Sicilie, volume unico ( 1 ° gennaio - 6
                  settembre 1860), Napoli 1860. L'Atto Sovrano è alle pp. 327-328.
                     ( 181) Per i decreti suddetti vedasi Novella serie di legg~  ecc., cit., pp.
                  339-351; R. Colapietra, L'Abruzzo nel 1860, cit., pg. 90, nota 32. Vedasi
                  altresì il Proclama di Sua Maestà il Re Francesco II à  suoi regii Stati,
                  del 15 luglio  1860, in Novella serie di leggi, ecc.,  cit., pp. 376-378.
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