Page 117 - Antonio Alfredo Varrasso - Madre Maria Francesca: Fondatrice dell'Istituto Suore della Dottrina Cristiana - Storia e Documenti (Vol. II°) (1997)
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Allo scoppio dei moti carbonari di Nola, nel luglio 1820, che
costrinsero Ferdinando di Borbone a garantire la Costituzione,
Castiglione alla Pescara contava 1684 abitanti, secondo solo
ad Alanno - 2316 abitanti - in tutta la zona 11 521 • 'Assicurata la
forma costituzionale di Governo al bene della nostra Nazione -
scriveva ai Sindaci l'Intendente di Teramo, il 29 luglio 1820 -
Segnato il patto che va ad operare nell'interesse del Popolo la
grandezza del Principe, e nell'interesse del Principe la prosperità
del Popolo, mifò in dovere di consegnare al Giornale d 'Intenden-
za gli atti, cò quali la Costituzione fu promossa, data e giurata
nel giro non più che di soli sette giorni( .... )' 11531 • Il processo di
stabilimento costituzionale, come è noto, si concluse con l'ele-
zione dei deputati al Parlamento nazionale, che per la Provin-
cia teramana furono Melchiorre Delfico, Michele Caletti e Mi-
chelangelo Castagna, aventi quale supplente Vincenzo Comi di
Teramo. Ma la Costituzione, come è altrettanto noto, cozzava
con le intese del 1815 del Congresso di Vienna, le quali rista-
bilirono i Borboni a Napoli e, così, dopo la conferenza di Lubia-
na, nel gennaio 1821, re Ferdinando I ripristinò lo stato asso-
lutistico, non riuscendo ad impedire l'invasione del Regno da
parte degli Austriaci 11541 • Nel giugno del 1821 assumeva la ca-
(152) Cfr. Giornale dell'Intendenza di Teramo. Anno 1820, n. 8;
F. Michitelli, Storia delle rivoluzioni nei reami delle Due Sicilie, Chieti
1860; B. Costantini, I moti d'Abruzzo dal 1798 al 1860 e il clero, Pe-
scara 1960.
(153) Cfr. Giornale dell'Intendenza di Teramo. Anno 1820, n . 9. I
documenti che vi si raccolgono vanno dal proclama del re, del 6 lu-
glio 1820 al 'Programma per lo giuramento della costituzione della mo-
narchia del Regno delle Due Sicilie a termini del decreto dè 7 luglio e
del 12 luglio 1820'.
(154) Cfr. G. Coniglio, I Borboni di Napoli, Dall'Oglio Ed., 1983,
pagg. 299-309. La città de L'Aquila fu occupata dagli Austriaci il 10
marzo 1821.