Page 109 - Antonio Alfredo Varrasso - Madre Maria Francesca: Fondatrice dell'Istituto Suore della Dottrina Cristiana - Storia e Documenti (Vol. II°) (1997)
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           erano date dal diiitto di contabilità per la liquidazione dei conti
           comunali, dalle feste religiose come quelle in onore dei Santi
           Patroni e  civili,  dalle Messe mattutine dette pro Populo,  dal
           mantenimento della chiesa parrocchiale, dagli alloggi alle trup-
           pe di passaggio e dal predicatore quaresimale, nonché dal sa-
           cerdote per i santi esercizi spirituali. Le spese straordinarie
           comprendevano quelle per la costruzione di opere pubbliche
           comunali e per l'acquisto di fondi necessari; per la ulteriore
           divisione demaniale, la prosecuzione delle liti. Tutte quelle altre
           spese non previste fra le ordinarie e le straordinarie furono
           dette imprevedute: 'cagionate dà bisogni giornalieri ed eventuali'.
           Dovevano, però, essere sempre e comunque autorizzate dall'In-
           tendente, a partire dalla deliberazione decurionale che ne dava
           atto, determinando un rapporto burocratico fra il Comune e
           l'Intendenza, per il tramite del Sottintendente, fra i più defati-
           ganti e tortuosi. Non meno importante delle altre sezioni della
           legge amministrativa è il Titolo IX,  in cui si tratta del metodo di
           amministrazione comunale, stati discussi, contabilità, mezzi per
          provvedere alla polizia amministrativa.
             Al  di là della contabilità comunale, ci preme dire qualcosa
           di più sullo stato discusso, che 'serve di norma inalterabile al-
           l'amministrazione delle sue rendite e spese'. Novità importante
           fu quella della prescrizione della durata quinquennale del bi-
           lancio comunale, mentre per le rendite e spese straordinarie e
           variabili si ordinò in ogni anno uno stato di variazione. L'iter
           approvativo dello stato discusso iniziava, come si è detto, dal
           suo progetto, che su proposta del Sindaco veniva definito dal
           Decurionato. Ottenuto l'esame da parte del Sottintendente, il
           quale poteva pure osservarlo, veniva definitivamente approvato
           in Consiglio d'Intendenza. Nello stato discusso le entrate e le
           spese venivano bilanciate obbligatoriamente, 'in modo da esclu-




           fuori dall'abitato di Castiglione si ebbe presso la chiesetta della Ma-
           donna delle Grazie, in anno 1841.
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