Page 73 - Antonio Alfredo Varrasso - Madre Maria Francesca: Fondatrice dell'Istituto Suore della Dottrina Cristiana - Storia e Documenti (Vol. II°) (1997)
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            che negli ultimi atti non viene menzionato, ma che possiamo
            indicare proprio in Eustachio de Mattheis, ucciso, come di-
            cemmo, nel 1807. A garantire Giovanni Di Nardo intervenne il
            sedicente sacerdote Don Ferdinando de Philippis, che nel 1814
            risulterà essere tale Felice Garzia di Giffoni e per di più non
            sacerdote, di cui parliamo più avanti. Francesco Palumbo ri-
            consegnò il suo schioppo, dicendo che gli fu dato da France-
            sco Ruffo, "allorché calò alla Torre de Passeri col medesimo col-
            la massa, ma perché poi non volle più andarci lo stesso R'-iffo se
            lo riprese"   1821 • Alcuni, come Pietro Di Giandomenico, Giuseppe
            Pica e Biagio Di Mattia, esibirono al Cancrini le carte di assicu-
            razione, loro rilasciate in Pianella e Loreto, ove avevano depo-
            ste le armi, presentandosi alle autorità di polizia. Ottavio Ven-
            tura e Nicola Di Pietro Martire Valerio dichiararono di essere
            stati presi con la forza ed indotti all'assalto di Torre de Passeri.
            Ma con la presentazione non cessò, certamente, il brigantag-
            gio,  o per meglio dire la sua organizzazione in Castiglione e
            zone limitrofe, né è pensabile che la situazione locale, in questo
            senso, risentisse di un certo isolamento rispetto a quanto av-
            veniva nel resto della provincia teramana. Per quanto flebili,
            dovevano certamente sussistere elementi di collegamento fra i
            diversi gruppi di briganti e gli eventi del 1807 e seguenti stan-
            no lì a  confermarlo. E  della recrudescenza del brigantaggio
            nella zona abbiamo particolari significativi, desumibili dalla
            vicenda di Giuseppe De Sanctis, nativo di Castiglione ed arre-
            stato a Loreto Aprutino, il 13 febbraio  1812  1831 •  Interrogato il
            1 7 febbraio, il De Sanctis fornì notizie più dettagliate sulla for-
            mazione del gruppo castiglionese, capeggiato dal C.ristallini.
            "Cinque annifa - (1807 n.d.s.) - nel mese di giugno o luglio -
            dichiarò il De Sanctis -  1841  si rese nel ( ... ) Paese il capo brigante




               (82) Cfr. AST, Polizia Francese, busta 19,jasc. 6,  cit.,  passim.
               (83) Cfr.  AST, Polizia Francese, busta 11,jasc. 19, anno 1812.
               (84) Per meglio individuare questo De Sanctis, che è figlio di Vin-
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