Page 67 - Antonio Alfredo Varrasso - Madre Maria Francesca: Fondatrice dell'Istituto Suore della Dottrina Cristiana - Storia e Documenti (Vol. II°) (1997)
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              ti nella montagna di Celiera, come sentii, venne colà dallaforza
              pubblica carcerato e condotto quindi in Teramo. Sò e mi consta
              pure, che lo stesso Pietro Valerifin dalla suafanciullezzafu
              sempre un giovane discolo ed inquieto, dedito alle rapine ed ai
             furti. Che nel millesettecento e novantanove si diede al brigan -
              taggio di quel tempo e successivamente, essendosifatto soldato
              del passato governo, da esso ne fu quasi sempre disertore. Nel
              milleottocento e sette si diede anche al brigantaggio efu uno dei
              più scellerati. e perfido fra gli altri briganti, perché intento sempre
              a  togliere la robba e la vita ai cittadini, tanti> che nel dì quattro
              luglio milleottocento e sette, che molto bene mi ricordo egli il Pie-
              tro Valerifu uno della comitiva de briganti comandata dagli
              estinti Nicola Cristallini, Sacchetti, dell'Orso e Santoro, che dop-
              po avere tenuto in arresto il Brigadiere Baratti e due Gendarmi
              Reali Francesi, di cui non sò i nomi e cognomi, un tal Samuele
              Marcotullio ed alcuni soldati che distaccati erano nelfortino di
              Forca di Penne, e che presi avevano giorni avanti, i primi in Ca-
              tignano ed i secondi verso il tratturo di Cugnoli, in detta  mattina
              de quattro luglio li lasciarono fuori la Porta di Castiglione, detta
              da Capo, e quivi a  colpi di scoppiettate e di sciabole uccisero i
              detti due Gendarmi Francesi ed il Samuele Marcotullio, lascian-
              do il Baratti e gli altri soldati mortalmente feriti nel luogo istesso,
              perché li credessero morti, e ciò lo eseguirono in atto che intesero
              che da Tocco veniva la forza per sorprenderli. Indi seguitando a
              scorrere tutti uniti ora nel Paese ed ora in campagna ed in altri
              luoghi, nella mattina del trentuno dello stesso mese di luglio la
              suddetta comitiva de briganti di unità al Pietro Valeri entrò in
              detto paese di Castiglione,  presero il Signor Eustachio de Mat-
              theis, altro mio paesano, che per due volte antecedentemente
              l'avevano preso e lasciato poi a  via di danari e preghiere, lo la-
              sciarono fuori della suddetta porta da Capo, e quivi l'uccisero
              barbaramente anche a  colpo di scoppettate, sull'appoggio che
              siccome il detto Signor de Mattheis faceva da Luogotenente, con
              tal divisa li faceva la spia e riferiva al Governo il di loro brigan-
              taggio. Dopo di tale eccidio, siccome ordinarono che niuno del
              Paese fosse accostato nel luogo dell'estinto, o lo avessero com-
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