Page 65 - Antonio Alfredo Varrasso - Madre Maria Francesca: Fondatrice dell'Istituto Suore della Dottrina Cristiana - Storia e Documenti (Vol. II°) (1997)
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Castiglione, Pietranico e Torre de Passeri, in cui si ebbero ag-
gressioni ed uccisioni. Abbandonati i compagni, il Valeri si
portò nella campagna romana, uscendo dal Regno di Napoli
clandestinamente, dove si trattenne lavorando per circa due
anni. Prima di rientrare nel Regno si trovava nel territorio di
Tivoli, dove, il 1 ° maggio 1809, vennero a rintracciarlo gli anti-
chi suoi compagni. "Essi mi dissero - dichiarò il Valeri - che mi
fossi apparecchiato a rientrare con loro e con altri compagni nel
Regno di Napoli per aiutare le truppe del Re Ferdinando a cac-
ciare i Francesi, giacché dagli Inglesi era stata già ripresa la
fortezza di Pescara, e si attend~va da giorno in giorno altra for-
za dalla parte di Puglia. Mi sopraggiunsero che, per raccogliere
Lutti gli altri compagni, che trovavansi sparsi nella Campagna di
Roma e porzione dei quali.fin dà 25 dello scorso mese di aprile
si era già riunita nel territorio di Tivoli, giravano per essa vari al-
tri Regnicoli e specialmente i due briganti della Terra di Loreto,
chiamati Catracchiello e Cavallone". Il 3 maggio Pietro Valeri,
con altre quaranta persone, di cui tredici armate di fucile, si
apprestarono a rientrare nel Regno dalla parte del lago di Fu-
cino. Qui furono in trentadue e mossero alla volta di Pescina,
verso Forca Caruso, da dove passarono a Castel di Ieri e Ca-
stelvecchio 1771 • Dalla montagna di Acciano i trentadue briganti
furono in quella di Farindola, dove trovarono altri due compa-
gni ad attenderli. Fu qui che Pietro Valeri, stando alle sue di-
chiarazioni, venne armato di fucile, trattenendovisi circa sette
(77) Del passaggio nelle terre aquilane del Valeri e degli altri bri-
ganti tratta un Rapporto del Regio Procuratore de L'Aquila, datato 31
maggio 1809, al suo collega di Teramo. "Furon dessi che armati e
noccardati rossi, proclamarono la rivolta - scrive il Procuratore Pa-
squale Liberatore - promisero le ascrizioni, saccheggiarono molti paesi,
uccisero Alessandro Botticelli in Collelongo e commisero altri eccessi in
Rocca di Botte, Cappadocia, Oricola, Castel Subequo, Acciano ed-altri".
Cfr. AST, Gran Corte Criminale, ecc., cit., passim.