Page 55 - Antonio Alfredo Varrasso - Madre Maria Francesca: Fondatrice dell'Istituto Suore della Dottrina Cristiana - Storia e Documenti (Vol. II°) (1997)
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             gli dell;Istruzione religiosa, perché tali Scuole hanno per uno dé
             doveri d'insegnare il Catechismo della Religione e della Morale.
             E dove i ?arrochi stessi o quegli Ecclesiastici che servono alle
             Parrocchie possono incaricarsi delle Scuole primarie, è giusto
             che sieno agli altri preferiti. Se questa insinuazione, o piuttosto
             richiamo a doveri, sarà ben eseguita dai ?arrochi o dagli altri
             Ecclesiastici, io mi lusingo di vederne gli ottimi effetti. Perché
             tutte le parti cospirino a quest'oggetto, io mi propongo difar so-
             spendere una porzione di soldo a quei Maestri e Maestre, i quali
             non hanno un dato numero di Scolari. E  la sospensione sarà
             tanto maggiore, quanto minor numero ne avranno"  1621 •
                Nel  1810-1811, come si è detto, la scuola primaria fu istitu-
             tita a Castiglione. Dai Budget del 1812 e  1813 sappiamo che,




                (62) Cfr.  Atti dell'Intendenza di Teramo, n. 30, cit., pag. 5. Il parro-
             co,  come si vede, è sempre più esecutore della volontà statale; un
             funzionario coinvolto nel processo burocratico dello Stato moderno al
             pari di ogni altro funzionario.  E ciò spinge nella considerazione che la
             legislazione dei Napoleonidi, basata come era sull'esperienza della
             costituzione civile del Clero durante la Rivoluzione francese e della
             stessa politica ecclesiastica del governo napoletano, tendeva non
             soltanto al miglioramento dello stato economico dei parroci, ma ad
             una vera e propria riforma della struttura interna della chiesa meri-
             dionale, 'mettendo in elisi - scrive magistralmente Enrica Robertazzi-
             l'organizzazione sei-settecentesca, adeguandola alla concezione gene-
             rale dello Stato moderno, ispirato ai principi dell'illuminismo politico. La
             trasposizione nell'ecclesiologia delle concezioni politiche dell'illumini-
             smo diede origine ad una chiesa rtstrutturata'. Cfr.  E. Robertazzi, op.
             cit., pagg. 403-404, ove si cita pure, per quanto riguarda la costitu-
             zione civile del clero francese:  Costituzione civile del clero in Francia,
             12 luglio 1790, testo originale francese in Debidour, Histoire des rap-
             ports de l'Eglise et de l'Etat en France de 1789 à 1870, pag. 653, testo
             italiano in Chiesa e Stato attraverso i secoli, documenti raccolti e
             commentati da Z. Sidney, Z.  Eheler e John B. Morrall, Ed. Vita e
             Pensiero, Milano 1954, pagg. 270-284; M.  Miele, Il clero nel Regno di
             Napoli, 1806-1815, in 'Quaderni Storici', XIII, 1 (1978), pagg. 284-285.
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