Page 412 - Antonio Alfredo Varrasso - Madre Maria Francesca: Fondatrice dell'Istituto Suore della Dottrina Cristiana - Storia e Documenti (Vol. II°) (1997)
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proprietà e disponibilità dello stesso. Le parti dispensano infine
l'Illustrissimo Signor Conservatore delle Ipoteche di Teramo dal
pubblicare qualunque iscrizione d'ufficio, dipendenti da questo atto
al momento della trascrizione dello stesso. Le spese sono a carico
dei compratori. E richiesto io Notaro ho ricevuto l'atto presente,
che scritto di mio pugno si è quindi sottoscritto dalle parti costituite,
dai testimoni e da me Notaro e da tutti si è anche firmato in margi-
ne constando l'atto presente di due fogli di carta di sette pagine
scritte. E pria della sottoscrizione ho dato lettura io Notaro di que-
sto atto ad alta e chiara voce, presenti i testimoni, alle parti costi-
tuite, che da me Notaro interpellate hanno dichiarato essere il pre-
sente rogito conforme alle loro volontà
DOCUMENTO N. 27
DEPOSITO DI TESTAMENTO OLOGRAFO ( 1912) DI ALBINA D E SANCT!S FU F ERDI-
NANDO PER ATTO DEL NOTAIO VITO DE MAURO DI ALANNO, DEL 21 SETTEMBRE
1917. ARc1-11v10 NOTARILE DISTRETTUALE DI TERAMO(*)
* * *
Vittorio Emanuele Terzo per Grazia di Dio e per volontà della
Nazione Re d'Italia. L'anno millenovecentodiciassette, il giorno ven-
tuno del mese di settembre, in Torre de Passeri e precisamente negli
uffici della Pretura, sita in Piazza San Rocco. Innanzi di me Vito De
(*) Albina De Sanctis aveva fatto testamento in data 6 giugno 1907, che
evidentemente fu sostituito da quello sopra riportato del 1912. Eccone il
testo: "Col presente testamento olografo da me scritto interamente, datato e
sottoscritto istituisco eredi universali di tutti i miei beni di qualunque specie
e natura, dritti e ragioni ed azioni che mai mi potranno competere le mie
sorelle Florinda e Maria Nicola De Sanctis fu Ferdinando, Vittoria Di Risio fu
Giustino. Giulia Gelsumini d'ignoti, Mariantonia Giannangeli di Vincenzo
ed Enrichetta Notaro fu Ignazio, col diritto di accrescimento fra loro in caso
di premorienza di ima di esse. Penne sei giugno millenocentosette. Albina
De Sanctis".
Questo documento è stato reperito fra alcuni atti consultati nella casa di
Castiglione a Casauria, abitata dalle Suore della Sacra Famiglia.
Rispetto al testamento consimile del 1912 in questo si menziona Giulia
Gelsumini d' ignoti, in religione Suor Assunta.