Page 409 - Antonio Alfredo Varrasso - Madre Maria Francesca: Fondatrice dell'Istituto Suore della Dottrina Cristiana - Storia e Documenti (Vol. II°) (1997)
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             DOCUMENTO  N.  26
             COMPRAVENDITA  PER  NOTAIO  VITO  DE  ROBERTIS  RESIDENTE  IN  CEPAGATTI,  DEL
             10 LUGLIO  1916, STIPULATA IN  CASTIGLIONE A  CASAURIA:  DE SANCTIS ALBINA FU
             FERDINANDO VENDE A  VITTORIA DI R!SIO FU GIUSTINO ED A DON DOMENICO MAR-
             CUCCI DI DONATO ALCUNI  BENI IMMOBILI SITI IN  CASTIGLIONE A  CASAURIA. ARCHIVIO
             NOTARILE DISTRETTUALE  DI TERAMO
                                        * * *
                Vittorio Emanuele III.  Per Grazia di Dio e per volontà della Nazio-
             ne Re  d'Italia.  L'anno millenovecentosedici,  il  giorno dieci luglio  in
             Castiglione a  Casauria, nella casa di Vittoria Di Risio,  Mariantonia
             Giannangeli e di Enrichetta Notaro, sita alla Via Interpromio, nume-
             ro dodici. Innanzi di me Vito De Robertis fu Donato, Notaro residente
             a  Cepagatti, collo studio a Via Vallemare numero uno ed iscritto al
             Collegio Notarile Distrettuale di Teramo, presenti i Signori: 1 ° - Luigi
             Spezza fu  Camilla,  proprietario, nato e  domiciliato in Castiglione a
             Casa uria; 2° - Francesco Colella fu Antonio, messo comunale, nato e
             domiciliato  a  Castiglione  a  Casauria. Testimoni idonei,  forniti  dei
             requisiti di legge,  da me Notaro personalmente conosciuti. Si sono
             costituiti De Sanctis Albina fu Ferdinando, possidente, nata e domi-
             ciliata a Castiglione a  Casauria. Vittoria Di Risio fu Giustino, possi-
             dente, nata a Casalbordino (Chieti}, la quale nell'atto presente inter-
             viene sia in nome proprio che per conto,  vece  e  rappresentanza di
             Giannangeli Mariantonia fu Vincenzo, possidente, nata a Barisciano
             (Aquila) e di Notaro Enrichetta fu Ignazio, possidente, nata a Brindi-
             si, tutte residenti in Penne e da qui di passaggio. Nonché Domenico
             Marcucci di Donato, altro possidente, nate, a  Nocciano e residente a
             Castiglione a  Casauria. Le  costituite parti,  della cui identità perso-
             nale e piena capacità giuridica mi fanno fede i testimoni suddetti che
             all'uopo ho assunto quali fidefacienti,  mi richiedono di far risultare
             da pubblico  atto  il  contratto seguente,  mercé  cui la nominata  De
             Sanctis Albina sotto  la sua garanzia di  diritto  e  di  fatto  e  sul più
             ampio senso di legge, vende, cede e liberamente aliena in favore delle
             predette Vittoria  Di  Risio,  Mariantonia  Giannangeli  ed  Enrichetta
             Notaro, le ultime due dalla Di Risio rappresentate e con denaro co-
             mune a  tutte tre, comprano i seguenti beni siti in Castiglione a  Ca-
             sauria e cioè:
                a) terreno alla contrada Collicello di natura seminatoriale ed oli-
             vato,  dell'estensione  di  circa un tomolo,  due  coppe  e  due misure,
             pari ad ettari 0.57.66, confinante con il conte de Petris, con Giusep-
             pe Ventura,  colla strada e  con Domenico Di  Giandomenico.  Detto
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