Page 415 - Antonio Alfredo Varrasso - Madre Maria Francesca: Fondatrice dell'Istituto Suore della Dottrina Cristiana - Storia e Documenti (Vol. II°) (1997)
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             proseguire. Intanto riceveva delle giovani in qualità di educande nel-
             la speranza che si facessero Suore. Con se aveva la madre ed una
             sorella, pure giovane; altre due erano rimaste nel proprio paese na~
             tivo, dove una insegnava perché patentata. Poi si fecero tutte e quat-
             tro Suore nella prima vestizione fatta nel  1890 il  2  ottobre dal pre-
             detto Arcivescovo Monsignor Vicentini.
               Ma,  quante lotte sostenere, quanto aspettare dalle De Sanctis e
             altre  giovanette  desiderose  di  vestire  l'abito  religioso ...  Monsignor
             Vicentini  ritardava perché c'era un Sacerdote che ostacolava,  così
             permettendo il buon Dio e per prudenza il buon e magnanimo Arci-
             vescovo lasciava tempo.
               Finalmente spuntò quel giorno tanto aspettato e  come sopra il
             1890, nella festa dei S. Angeli Custodi, alla presenza dell'Arcivesco-
             vo,  di D.  Angelo Aloisi e di D. Angelo Pietramico, ricevemmo il santo
             abito benedetto in numero di dodici, compreso le quattro sorelle De
             Sanctis e nel medesimo tempo fece fare anche i santi voti, che erano
             state provate dal tempo.
               Al  1891 si fece la seconda vestizione di altre  sei giovanette pure
             il 2 ottobre.
                Nel  1892 ai  12, mi pare, di settembre, il Signore prese con se il
             sullodato Arcivescovo Vicentini, al quale successe Monsignor Fran-
             cesco Paolo Carrano; nel frattempo perché si aprisse una casa alle
             Puglie, provincia di Bari, in Casamassima; un'altra in Vigevano, pro-
             vincia di Pavia. Intanto fu cambiato il  confessore,  nel contempo co-
             minciò  tra le  religiose  una certa discordia e  un malcontento della
             Superiora ossia la fondatrice.
                In gennaio del  1898 fu ordinato dall'Arcivescovo Carrano di fare
             una votazione per la nuova Superiora dando un po' di tempo per ben
             pensarci e  mise una Suora come Presidente.  Intanto la De Sanctis
             tornò al paese nativo e poi andò a Penne da Monsignor Morticelli, il
             quale per un tempo antecedente era stato direttore. Come Iddio volle
             in Aquila fecero  la nuova Superiora e la De Sanctis restò alla casa
             paterna in Castiglione a  Casauria.  Poco dopo fu chiamata dal pre-
             detto Monsignor Morticelli ad aprire una casa in Penne per l'inse-
             gnamento catechistico e l'assistenza agl'infermi aiutate dalle signore
             dame di carità: a principio vi andarono tre Suore, indi colla benedi-
             zione del suddetto Vescovo  furono  ricevute altre giovani per opere
             religiose.
                Nel  1901, nel mese di gennaio, si fu chiusa la casa in Vigevano e
             le tre Suore si fecero venire a Penne. Dopo due anni ossia nel 1903,
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