Page 417 - Antonio Alfredo Varrasso - Madre Maria Francesca: Fondatrice dell'Istituto Suore della Dottrina Cristiana - Storia e Documenti (Vol. II°) (1997)
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            gnani Calcellarius Archiepicopalis.
               (Nell'anno 1890 Maria De Sanctis unitamente alle sorelle Florin-
            da, Felicita e Albina, della diocesi teatina (sic!)  in Abuzzo, pregarono
            vivamente Augusto Antonio Vicentini Arcivecovo della Chiesa Aqui-
            lana, affinché permettese loro di istituire un Sodalizio di donne, cui
            oltre alla ricerca di una santa perfezione, fosse la cura di istruire i
            bimbi al catechismo. Le sorelle,  in quello stesso giorno due ottobre
             1890, sotto la Regola, che lo stesso Arcivescovo aveva curato di scri-
            vere, eressero in Aquila una casa sotto il titolo della Dottrina Cristia-
            na. La quale certamente fiorì,  tanto che un'altra si eresse in Sulmo-
            na il giorno 5 novembre 1910, essendo favorevoli Francesco Pellegri-
            no Stagni, Arcivescovo di L'Aquila e Nicola Iezzoni Vescovo di Sulmo-
            na. Francesco Paolo Carrano rivide la Regola che dall'Arcivecovo Vi-
            centini era stata introdotta ed approvata; da non molto tempo Nòi,
            nuovamente, emendata a  norma del Codice, l'approvammo.  Tutta-
            via sino ad ora era mancato alla Congregazione della Dottrina Cri-
            stiana il titolo della sua personalità, cioè il decreto formale  di fonda-
            zione.  Per la qual cosa Noi obbedienti a quelli che la  Congregazione
            dei Religiosi ha mandato il giorno 30 novembre 1922, uniti anche ai
             consigli con il  Vescovo di Valva e Sulmona, con questo decreto per
            legalmente eretta riconosciamo la Religiosa famiglia delle Suore del-
            la Dottrina Cristiana e dichiariamo così riconosciuta.  t  Adolfo Arci-
            vescovo. Alfonso Catignani Cancelliere arcivescovile).



            DOCUMENTO  N.  30
            SUOR ROSARIA DI RISIO DELLE SUORE DELLA SACRA FAMIGLIA DI PENNE E A SUOR
            ALBINA DI MAnEO DELLE  SUORE  DELLA D onRINA CRISTIANA DI  L'AQUILA.
                                        * * *
               Penne,  13 settembre 1923.
               Carissima Suor Albina, grazie sentitissime dei vostri auguri riu-
            scitimi graditi oltre modo. Però molto mi addolora il  sapervi ancora
             ammalata e che il  miglioramento è leggero. Speriamo sentire al più
             presto notizie migliori. Noi non manchiamo di pregare continuamen- .
             te il Signore, perché vi dia tanta salute da poter occuparvi molto a
            sua gloria pel bene dell'Istituto. Ho tardato a rispondervi perché aspet-
             tavo il ritorno del  nostro Vescovo.  Finalmente stamane ho saputo
             che l'Arcivescovo  di  costà,  in occasione del Congresso  eucaristico,
             parlò  a  Monsignor Pensa di questa unione,  e  il  nostro Superiore,
            sapendo che Monsignor Turco (sic!) è già stato segretario nella Con-


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