Page 384 - Antonio Alfredo Varrasso - Madre Maria Francesca: Fondatrice dell'Istituto Suore della Dottrina Cristiana - Storia e Documenti (Vol. II°) (1997)
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mattina assisterà la Maestra.
18° - Le Probande non possono essere poste alla porterìa e sagre-
stia, né possono mandarsi alla questua. Potranno essere dì aiuto a
qualche Suora in faccende dì casa, ma sempre con intelligenza della
Maestra e Superiora.
19° - La durata del Probandato non oltrepassi un anno.
20° - Un mese innanzi la fine del Probandato l'Ordinario, per se
stesso, o per mezzo di un suo delegato, farà l'esplorazione della
Probanda, interrogando altresì le altre Probande e le Suore della
comunità sulla condotta della stessa Probanda che desidera essere
ammessa alla vestizione.
C) Del Noviziato
21 ° - Terminato l'anno del Probandato, la Probanda passerà alla
casa di Noviziato.
22° - La vestizione delle Novizie si farà dall'Ordinario, o da un suo
delegato. La vestizione dovrà sempre farsi nella casa del Noviziato.
23° - Il Noviziato durerà un anno intero e in questo tempo la
Novizia non potrà essere mandata fuori per la questua, né impiegata
a qualsiasi altro ufficio fuori della casa. Il luogo del Noviziato sia
separato dal restante della .casa, come si è detto del Probandato.
24° - Nell'atto della vestizione si muti il nome alle Novizie, impo-
nendo loro quello che assegnerà la superiora dell'Istituto. Le Mae-
stre del Noviziato siano due: prima e seconda. La seconda dirigerà le
Novizie solo in assenza della prima. Le Maestre delle Novizie siano
esenti dal far tutto ciò che possa impedire il loro ufficio. E da questa
legge non si ammette dispensa.
25° - Ogni quattro mesi si faccia la votazione delle Novizie dalle
Suore Professe e che dimorano almeno da due mesi nella casa del
Noviziato. In parità di voti la Superiora dell'Istituto deciderà di am-
metterla o rimandarla. Nel decimo mese di Noviziato si farà l'ultima
votazione.
26° - Prima dell'ultima votazione la Superiora dell'Istituto farà lo
scrutinio segreto, interrogando tutte le Suore della casa e le Novizie
intorno alla condotta di quella che deve professare, esaminando quindi
anche la stessa Novizia sulla vocazione. Un mese prima della Profes-
sione si avviserà l'Ordinario, affinché, o per se stesso, o per mezzo di
un suo delegato, possa fare esplorazione di rito.
27° - Le Novizie non potranno parlare con persona alcuna, se-