Page 381 - Antonio Alfredo Varrasso - Madre Maria Francesca: Fondatrice dell'Istituto Suore della Dottrina Cristiana - Storia e Documenti (Vol. II°) (1997)
P. 381
379
Regnando Umberto Primo per Grazia di Dio e volontà della Nazio-
ne Re d'Italia. L'anno mille ottocentonovantanove, il giorno venti-
quattro di aprile, alle dieci e mezzo antimeridiane, in Castiglione a
Casauria e propriamente nel Convento delle Suore della Dottrina
Cristiana a Via Interpromio. Innanzi di noi Venanzio Ventura del fu
Raffaele, Regio Notaro residente in Castiglione a Casauria, iscritto
presso il Consiglio Notarile del Distretto di Teramo ed in presenza
dei testimoni idonei e a noi noti, Romolo De Matteis d'ignoti, calzola-
io; Sabatino Di Battista del fu Domenico, contadino; Donatantonio
Trubiano del fu Giovanni, guardia campestre e Donato Trotta del fu
Filippo, contadino; nati e domiciliati in Castiglione a Casauria, si è
costituita: la Suora Maria Notarangi di Sabatino, possidente, nata in
Lucoli, provincia di Aquila e residente in Castiglione a Casauria, da
noi Notaro e testimoni personalmente conosciuta. La medesima sana
di mente ed in perfetta loquela ci ha detto di voler fare il suo pubbli-
co testamento, come con questo atto fa, dichiarandoci, in presenza
dei testimoni, la sua volontà, che noi riduciamo in iscritto nel modo
seguente. Io non ho che il solo padre, essendo morta la felice memo-
ria di mia madre, e perciò, detratta quella quota che la legge attribu-
isce ai genitori superstiti, tutto il di più lo dò e lascio alle Suore del
mio convento Florinda, Maria Nicola ed Albina De Sanctis e alla Suo-
ra Vittoria di Risio del fu Giustino, di qualunque natura e denomina-
zione esso sia, che mi troverò a possedere nell'epoca di mia morte.
Questa è la mia volontà. Del che abbiamo formato il presente atto,
che da noi Notaro è stato letto alla testatrice in presenza dei testimo-
ni. Interpellata la medesima se lo scritto è conforme alla sua volontà,
ha risposto affermativamente. Dopo di che, l'atto stesso, che è stato
scritto da persona di nostra fiducia e che consta di un sol foglio in
due pagine scritte, si sottoscrive dalla testatrice, dai testimoni e da
noi notaro. Firmati: Maria Notaranci, Romolo De Matteis testimone.
Sabatino Di Battista testimone. Donatantonio Trubiano testimone.
Donato Trotta, testimone.
DOCUMENTO N.15 BIS
REGOLA DELL' ISTITUTO DELLA DOTTRINA CRISTIANA RIVISTA ED AMPLIATA DA
MONS. FRANCESCO PAOLO CARRANO, ARCIVESCOVO DELL'AQUILA, IN VIGORE
DALL'ANNO 1899. ( TESTO MANOSCRITTO IN ARCHIVIO ISTITUTO SUORE MIS-
SIONARIE DELLA DOTTRINA CRISTIANA, L 'AQUILA ).
* * *