Page 324 - Antonio Alfredo Varrasso - Madre Maria Francesca: Fondatrice dell'Istituto Suore della Dottrina Cristiana - Storia e Documenti (Vol. II°) (1997)
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                 lusingato,  ed ho risposto alle mille persone circostanti, che V.E. , che
                 sta curando gli adempimenti dei legati pii nelle chiese, non abbia mai
                 avuta intenzione di opporsi al legato di S. Clemente; ma sembra che si
                 voglia realmente distruggere, attesa la indilferenza con la quale sof-
                 fre, che ad una Comunità Mendicante sia ritardata la giusta e dovuta
                 mercede, senza dire che nel 1860 dovetti fare tre viaggi a Manoppello.
                 Monsignore Illustrissimo, stretto dal bisogno, la prego a  nonfarsi illu-
                 dere  e  si persuada che esiste fin da  mille anni il Legato  in  questa
                 Chiesa, e si è adempito fin ad oggi, apparendo chiarissimo nelle Cro-
                 nache esistenti ed autentiche. Quindi senza più tediarla protesto che
                 se V.E.  non darà subito le disposizioni, inforza delle quali questa Co-
                 munità si abbia la limosina dovuta pel 1861 per la Messaf estivacele-
                 brata a comodo della popolazione, che assolutamente reclama la Mes-
                 sa a  quella data ora solita, io produrrò reclamo al Ministro del Culto,
                 alle Camere e alla Sacra Congregazione rispettiva. Voglio sperare che
                 V.E.,  si benignerà accogliere i giusti reclami di una povera Comunità
                 Religiosa, anziché i consigli del suo amministratore, che fa i vantaggi
                 suoi. In tale aspettativa ho l'onore baciarle il S. Anello e segnarmi con
                 profondissima di V.E.  ecc.  20 giugno 1862. F.  Cristoforo da Gallinaro
                 Presidente dé Riformati. Risposta. Diano 18 luglio 1862. Caro P. Guar-
                 diano.  Alla vostra lettera del 28 testé decorso mese,  la quale punto
                 non ispirata nelle massime del vostro Serafico (Ordine n.d.s.), mi ha





                  documenti, che vanno dal 5 gennaio al 28 dicembre 1861 , compreso quello
                  suddetto  reso  noto  dal  P.  Cristoforo.  Del  14  novembre  1861.  inoltre.  è  lo
                  stato della 'Famiglia del nostro Convento di S.  Clemente a  Casauria' a  firma
                  del P.  Provinciale, P. Ugone da Pescocostanzo, stabilita nella Congregazione
                  tenuta a San Giuliano di Aquila, il  12 novembre 1861. La Comunità risulta
                  composta dai seguenti Religiosi:  P.  Cristoforo  da  Gallinaro,  Presidente;  P.
                  Crisostomo da Capestrano ,Vicario; P.  Evangelista da Pescocostanzo; P. Al-
                  fonso da Sandonato; Frà Carmine da Pratola, laico; Frà Pacifico da Cugnoli,
                 laico; Frà Berardo da Pescina. laico; Fra Antonio d'Abbateggio, terziario; Fra
                  Michele da Castilenti, terziario; Fra Vitale da Aielli, terziario. Del 21  dicem-
                  bre 1861 , infine, l'attestato del Regio Giudicato del Mandamento di Torre de
                  Passeri  secondo  il  quale  il  P.  Cristoforo  il  20 dicembre  1861 ,  presentò  al
                  Giudice Regio 'la dichiarazione di tutti i membri che compongono essajami-
                 glia religiosa, di voler continuare a  vivere in comune, a  tenore del decreto 17
                 febbraio 1861  sulla soppressione degli Ordini Religiosi.
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