Page 311 - Antonio Alfredo Varrasso - Madre Maria Francesca: Fondatrice dell'Istituto Suore della Dottrina Cristiana - Storia e Documenti (Vol. II°) (1997)
P. 311
309
tore in Sacra Teologia, per la Grazia di Dio e della Santa Sede
Apostolica Vescovo di Penne ed Atri, Prelato domestico di Sua
Santità, assistente al Soglio Pontificio ed alla medesima San-
ta Sede immediatamente soggetto. Visto il Real Rescritto del
28 luglio 1853, con cui veniva accordato il sovrano beneplaci-
to alla cessione del locale e Chiesa della Badia di San Clemen-
te a Casauria, nel fine di stabilirsi in esso una famiglia di
Religiosi di Minori Riformati, appartenenti alla Monastica Pro-
vincia d'Abruzzo. Visto l'analogo decreto emesso all'uopo in
data dei 7 dicembre 1852. Visto il memoriale umiliato a Sua
Santità di Nostro Signore dal Ministro dei detti PP. Riformati
della Provincia di San Bernardino, con cui implorava l'Aposto-
lico Beneplacito per poter accettare ed incorporare alla stessa
Monastica Provincia di San Bernardino il locale e Chiesa della
mensionata Badia. Visto il rescritto emanato da Roma, dalla
Sacra Congregazione sulla Disciplina Regolare, con cui si dan-
no le necessarie ed opportunefacoltà al Generale dell'Ordine
per la grazia implorata, purché non vi fosse opposizione di
chiunque avesse diritto, rappresentato sul locale medesimo e
vi accedesse il consenso dell'Ordinario locale. Viste le istanze
a noif atte da parte dei Riformati della Monastica Provincia di
San Bernardino. Accordiamo il nostro beneplacito per la in-
stallazione dei sommensionati Religiosi nella Chiesa e Conven-
to di San Clemente a Casauria e deputiamo il nostro Vicario
Foraneo, Don Serafino Ventura, Arciprete di Castiglione alla
Pescara, ad immettere nel possesso canonico legale chiunque
verrà destinato dai competenti Superiori dell'Ordine all'adem-
pimento di tale uffizio. Penne, 8 ottobre 1859 (vi è il suggello
episcopale) Domenico Sacerdote Mancini, Cancelliere vescovi-
le". Il Vicario Foraneo. "Oggi 15 ottobre 1859. In virtù dei poteri
conferitimi dalla presente bolla vescovile, attesto io qui sottoscritto
aver dato pieno, canonico e legale possesso della Chiesa e conven-
to dellafu Badia di San Clemente in Casauria, cogl'adiacenti giar-
dini e con il sito oltre la strada verso oriente, al Reverendo Padre
ebbero i regolari documenti vescovili da Penne, che sanzionarono definitiva-
mente la legittimità canonica del nuovo stabilimento religioso.