Page 225 - Antonio Alfredo Varrasso - Madre Maria Francesca: Fondatrice dell'Istituto Suore della Dottrina Cristiana - Storia e Documenti (Vol. II°) (1997)
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             1909), Minore Riformato, prepostovi dal Comune stesso per la
             celebrazione della Messa nelle domeniche e giorni festivi.
                Questi, infatti, come Rettore di detta chiesa, vi si era instal-
             lato, nel  1880, con il consenso di Mons. Domenico Fanelli,
             vescovo di Diano-Teggiano, titolare delle residuali rendite an-
             nesse al suo vescovato, il cui procuratore in loco era Angelo
             Palumbo di Bolognano (t 1896).
                Ma il buon P.  Timoteo, più che occuparsi delle Messe festi-
             ve   13011   a pro dei contadini sparsi nella zona, null'altro poteva e,
             massime, coadiuvare più direttamente il parroco Ventura che pe-
             raltro sembra restio a tali collaborazioni. Cessato il contributo della
             mensa vescovile di Diano, nel 1887, proseguì la sua missione,
             contando sulla carità delle persone,  da parte del Comune di
             Castiglione e, sino al 1896, da parte di Angelo Palumbo, al quale






                (301) Cfr. P. Nunzio Farina da Scanno, Compendiosissimo raggua-
             glio storico e  descrittivo della Provincia dei Minori Riformati di San
             Bernardino negli Abruzzi ( 1860-1866), Quaracchi 1911 , pp.  106-108.
             Il P. Timoteo restò in San Clemente sino al 1901, passando a risiede-
             re in Penne e, subito dopo, in Tocco da Casauria. Morì nel Convento
             delle Grazie, a Teramo il 22 maggio  1909. Così il Sotto-Prefetto di
             Penne alla Direzione Generale Antichità e Belle Arti,  in una lettera
             del 22 ottobre 1884: "( ... ).  I locali del piano terreno dell'ex convento ( di
             San Clemente n.d.s.) sono dall'Amministrazione comunale affittati a
             favore di privati per uso di magazzini, nel mentre che  il piano superiore
             cioè le poche camere abitabili, sono godute dal custode della Chiesa,
             certo Di Marco Camilla chiamato Padre Timoteo della famiglia dei Mi-
             nori Osservanti, in compagnia di un altro frate laico".  Cfr. ACS-Roma,
             Ministero Pubblica Istruzione. Direzione Generale Antichità e Belle Arti
             1868-1889 - 2° versamento, 2" serie, busta 49, fase.  5409, passim.
                Nel  1882 certo Frat'Antonio, che viveva unitamente al P. Timoteo
             in San Clemente, venne allontanato. Il marchese de Felici di Pianella
             chiedeva notizie, infatti, di tali circostanze al Sindaco, Sabatino Na-
             poleone. E questi gli rispose convenientemente. Di tale corrisponden-
             za abbiamo rinvenuto una minuta. "Quest'Amministrazione comunale
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