Page 178 - Antonio Alfredo Varrasso - Madre Maria Francesca: Fondatrice dell'Istituto Suore della Dottrina Cristiana - Storia e Documenti (Vol. II°) (1997)
P. 178

176

                 senso di complicità, dal perché è Famiglia che ha.figliolanza e
                 procura di noifrali., in modo che la casa è stata sempre e lo è
                 come casa défrati ed ifrati ne dispongono per i bisogni religio-
                 si"  1239 i_  Ma la lettera si svela ancor più per quella che realmen-
                 te è allorquando vi si legge che il P.  Cristoforo avrebbe allonta-
                 nato dal · convento un sacerdote a  cui era gradito il "Governo
                 presente". Del resto il P.  Leonardo aveva perfino telegrafato al
                 Ministro di Grazia e Giustizia, dall'ufficio di Popoli, il 14 luglio
                 1863, nei seguenti termini: "Ifrati Cristoforo, Alfonso, Carmi-
                 ne, Michele del Comune di Castiglione alla Pescara, Provincia di
                 Teramo, occultano oggetti da inventariarsi. Sindaèo impunemente
                 emanato ufficio espulsione di chi dal pergamo  inculca dipen-
                 denza al Sovrano, minacciando soppressione del convento qua-
                 lora l'espulso  repugnasse.  Supplicasi giustizia sollecitamente.
                 Sottoscritto P.  Leonardo da Collettara"  124 oi_
                    Come si vede, qui la soppressione del convento è presenta-
                 ta come minaccia che sarebbe pervenuta da parte di chi, inve-
                 ce, lì lì stava per essere perseguito dalle autorità politiche pro-
                 vinciali come difensore degli interessi 'iniqui' dei Religiosi.  Si
                 capisce, allora, che il P.  Leonardo ambisse presentarsi come il
                 vero difensore del convento, nei confronti del quale si faceva
                 richiedere la tutela del Governo!
                    Ma i fatti non stavano certamente così. Al sentire il Sotto-






                    (239) Cfr. AST,  Prefettura - Inventario 6-II, busta 1, fase. 13: Con-
                 centramento dei Riformati di Castiglione alla Pescara (1863).
                    (240) Il  testo del telegramma si rileva dalla nota della Cassa Ec-
                 clesiastica  al  Prefetto  di Teramo,  datata  Napoli  15  luglio  1863.  Il
                 sacerdote scacciato fu P. Loreto da Pratola, "perché rivelava le mac-
                 chinazioni, la corrispondenza ed i pensamenti di quei con_fratelli, che,
                 per i loro principi sono avversi all'attuale ordine di cose". Cfr.  Lettera
                 del  Sottoprefetto  di  Penne  al  Prefetto  di Teramo,  datata  Penne  1 °
                 dicembre 1863, in AST,  Prefettura-Inventario 6-II, busta 3, fase.  21,
                 passim.
   173   174   175   176   177   178   179   180   181   182   183