Page 127 - Antonio Alfredo Varrasso - Madre Maria Francesca: Fondatrice dell'Istituto Suore della Dottrina Cristiana - Storia e Documenti (Vol. II°) (1997)
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Mons. Vincenzo D'Alfonso, intanto era già intervenuto
presso il Ministero degli Affari Ecclesiastici sul medesimo
oggetto e con lettera del 7 settembre partecipò all'Intendente
di Teramo il tenore di tale corrispondenza: "Io trovo - scrive il
Vescovo - in adempimento a rassegnarle che il luogo, dove
vuolsi costruire la chiesuola, dista dal paese circa un miglio e
mezzo e che i contadini sparsi né dintorni di quella contrada
ascendono a ben oltre il numero di trecento. Consegue da ciò
che notabile vantaggio spirituale ritrarrebbero i medesimi dalla
costruzione di tale Cappella, giacché, poco o nulla usano alla
lontana Chiesa Parrocchiale, colà potrebbero trarre facilmente i
vecchi ad ascoltare la Santa Messa, specialmente nelle stagioni
d'inverno; quivi, altresì, pur essifanciuUi, che non vanno in paese,
sarebbero istrutti ne rudimenti della cattolicafede; quivi infine
quella gente rusticana raccoglierebbe parole di vita eterna, men-
tre tuttora se ne mostra digiuna, inclinando piuttosto ad una tal
quale indole rude eferoce e facile altresì a commettere misfatti.
Per tali ragioni perciò di utilità positiva delle anime, io sommetta
il mio favorevole avviso all' E. V. perché vengano assecondate le
lodevoli istanze, che all'uopo si umiliavano dal menzionato Arci-
prete Ventura".
I lavori di costruzione della Chiesa erano terminati il 30
agosto 185 7, così come rileviamo da una corrispondenza del
Sindaco di Castiglione al Sottointendente di Penne: "( ... questo
Reverendo Signor Arciprete avendo edificato a sue proprie spese
una Chiesa, sopra un suo terreno, sito in questo Comune, desi-
derafarne la solenne benedizione nel giorno 14 entrante mese
di settembre. Perciò prego Lei acciò si compiaccia permettere che
si solennizzi tale giorno con tutta quella pompa religiosa che la
sacra cerimonia richiede, avvenendo che venga la banda musi-
ancora in Catasto in anno 1869, in testa a Ventura Serafino, che
figura all'art. 806 del Catasto medesimo.