Page 150 - Una primavera di bene: In cammino con Madre Pierina Santarelli (2006)
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VIA MARIANA
LUNGO LA VIA MARIANA L'Aquila, maggio 1985
C arissima Madre, il declinare incipiente di questa dolcissima sera aquilana, che sta per concludersi
al di là dei monti che le fanno corona, e che lascia ben sperare in un domani gioioso e sereno, mi porta
fino a Lei, col pensiero e col cuore. E rivedo il suo volto ed assisto, rincuorato, al distendersi dei suoi
segni, rassicuranti e partecipi, sopra l'evento più bello, forse, che la vita, così generosamente, ha donato
a ciascuno di noi, e a tutti noi insieme: il privilegio di poter dedicare un pensiero, bellissimo e struggen-
te, alla Madre, archivio millenario di codici antichissimi di vita, deposito di affetti e di speranze, princi-
pio originativo di larici sorseggianti.
Mi è caro immaginare, Madre, che tutti i Suoi figli, domani, sia lungo la via Mariana, austera e solen-
ne insieme, sia nel corso della Celebrazione della Messa, sia nel momento chiassoso e ristoratore che il
verde di Roio sa offrire, trarranno dall'Archivio Millenario un codice d'affetto e d'amore per Lei, e lo affi-
deranno, con trepidazione, alla grondaia del vento, nella speranza-convinzione che esse inonderanno il
Suo cuore, in ogni angolo, in ogni dove. Desidererei che anche la mia goccia, stracolma al pari delle altre,
di pienezza e di autenticità, partecipasse al concerto della pioggia liberatrice e purificatrice del Suo cuore,
a difesa e continuità del bene Supremo. Mi creda, Madre Carissima.
FRANCESCO DI GREGORIO (t 10 febbraio 1996)
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