Page 151 - Una primavera di bene: In cammino con Madre Pierina Santarelli (2006)
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UNA CASA DI ACCOGLIENZA, UNA CHIESA Roma, 6 marzo 2006
V olentieri rispondo all'invito di scrivere un mio
pensiero su Madre Pierina Santarelli avendo avuto molti
rapporti con Lei in qualità di progettista della Casa di
Accoglienza "Villa Santa Maria" e della chiesa dedicata a
"Santa Maria Madre di Dio" in Montenero di Bisaccia
(Campobasso). Io conservo in me ricordi piacevolissimi
di Madre Pierina per le sue doti di umanità e di genero-
sità. Oltre a queste, mi sorprendevano le Sue doti di deci-
sionismo, intrapendenza, di efficienza e, in definitiva, di
managerialità. ·
All'incirca nel 1975, l'Istituto ricevette dalla famiglia
Valerio, senza alcun vincolo di destinazione, dei terreni
agricoli siti nell'agro agricolo di Montenero di Bisaccia.
Madre Pierina ed il Consiglio Generale dell'Istituto
decisero di far beneficiare il paese di tale bene e pensaro-
no alla realizzazione di una Casa di Accoglienza per
Anziani. Quindi Madre Pierina prese contatto con il sot-
toscritto per studiarne la possibilità.
L'opera si presentava di difficile realizzazione per i
notevoli problemi di ordine burocratico che furono risol-
ti, sia pure faticosamente, con l'ottenimento, da parte
della Regione Molis·e, di una autorizzazione in deroga
alle norme urbanistiche allora in vigore nel centro abita-
to, nonché, da parte del Comune, di una licenza per la
realizzazione della Casa di Accoglienza con annessa al
suo esterno una piccola chiesa.
La cerimonia della posa della prima pietra della Casa
di Accoglienza, denominata "Villa Santa Maria" avvenne Montenero di Bisaccia. La chiesa "Santa Madre di
il 21 agosto 1978 con una celebrazione presieduta da Sua Dio" annessa a Villa Santa Maria.
Ecc.za Mons. Pietro Santoro.
Nel corso dei lavori, Madre Pierina si gettò con entusiasmo e determinazione alla realizzazione della
Casa di Accoglienza e di una chiesa di dimensioni e di importanza maggiori di quelle già progettate. La
posa della prima pietra della chiesa avvenne il 2 luglio 1983 in occasione della inaugurazione della Casa
di Accoglienza "Villa Santa Maria", al crepuscolo di una bellissima giornata ed alla presenza di Sua Ecc.za
Mons. Cosmo Francesco Ruppi e di autorità regionali e comunali.
La dedicazione della chiesa intitolata a "Santa Maria Madre di Dio" avvenne il 19 settembre 1999 con
u a solenne celebrazione presieduta da Sua Ecc.za Mons. Domenico D' Ambrosio.
Madre Pierina ha così dimostrato che qualunque difficoltà può essere superata se affrontata con tena-
cia e determinazione, orientata a fin di bene.
MASSIMO D'INTINO
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