Page 148 - Una primavera di bene: In cammino con Madre Pierina Santarelli (2006)

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Aveva fretta di guarire perché doveva seguire le sue suore nelle carceri di Santa Cruz,
doveva realizzare un asilo per bambini e una Scuola di Formazione per aspiranti e postu-
lanti. Si lamentava poco per i dolori che soffriva ma tutto offriva per la sua Bolivia.
Parlava delle fatiche e della gioia delle sue Suore che erano partite per amare i fratel-
li e per annunziare il Signore. Era felice e voleva guarire in fretta. Ho dovuto varie volte
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riprenderla amorevolmente e ricordarle di fare "la paziente" perché solamente godendo
di buona salute avrebbe potuto vedere i frutti copiosi dei suoi numerosi progetti.
Abbiamo pregato insieme, abbiamo tirato insieme la barba al "Padreterno", per scuoter-
lo e per non farlo distrarre.
Non era possibile lasciare soccombere quella Sua creatura e con lei il coraggio e l'au-
dacia di tante anime generose che lavorano esclusivamente per Lui.
Ed oggi, guardando la realtà, quanta strada è stata percorsa da quel lontano 18 otto-
bre 1986!
E veramente guardando dalla Bolivia all'Africa, dalla foresta dell'Amazzonia a quel-
la Africana, possiamo dire che il miracolo c'è stato: Dio ci ha ascoltato.
Le Suore della Dottrina Cristiana, fedeli al messaggio della Madre Fondatrice, parten-
"" . do da Porta Leoni sono instancabili messaggere della Parola di Salvezza in tutto il
mondo.
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- FRANCESCO DI FABIO

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Montenero di Bisaccia. Suore, personale e anziani in festa .

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