Page 37 - Antonio Alfredo Varrasso - Madre Maria Francesca: Fondatrice dell'Istituto Suore della Dottrina Cristiana - Storia e Documenti (Vol. II°) (1997)
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Ma se nel 1810, in dieci punti veniva articolata la rendita
ordinaria, per il 1811 quest'ultima è distinta in ben 37 punti.
Ciò fu dovuto essenzialmente per effetto del generale riordina-
mento delle entrate ordinarie ed in primo luogo per quanto
concerneva gli affitti dei beni patrimoniali del Comune. Fra
questi vennero annoverati i beni delle Cappelle laicali, che da-
vano un'entrata di 24,81 ducati, sommati agli avanzi di ammi-
nistrazione del 181 O. In totale le entrate ordinarie del 1811
vennero fissate a ducati 915,52, che dall'Intendente si aumen-
tarono in ducati 956,30. La gestione di questo Budget, però,
precisò meglio le effettive entrate a fronte delle reali uscite, di
cui abbiamo detto. Il Titolo 2° del Budget 1811 si occupa delle
spese, che sono distinte in amministrative, stipendi, varie,
straordinmie ed impreviste. Ammontarono complessivamente
a 915,52 ducati, aumentate in seguito al controllo dell'Inten-
dente a 942,30 ducati. Ma, anche qui, la gestione effettiva del
Budget portò alla determinazione, come dicemmo sopra, di
917,49 ducati di uscita. Fra gli stipendi notiamo quello del
maestro di scuola (18,00 ducati); 'alla maestra dellejanciulle'
(6,00 ducati); al predicatore quaresimale (30,00 ducati); per le
guardie rurali (42,00 ducati); al Cappellano delle Cappelle lai-
cali per la Messa settimanale ( 11,30 ducati). Significativo che,
in corrispondenza delle spese dei maestri, l'Intendente annoti:
"Si aumentano questi stipendi, perché considerati troppo tent1.i e
non proporzionali, per quello del maestro al Regio Decreto del dì
15 settembre ultimo, potendosi però economizzare per conven -
zione, l'avanzo rientreràfra le spese imprevedute". Così si fissa-
no a 36 ducati per il maestro ed a 18 ducati per la maestra i
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rispettivi stipendi i i_ Fra le spese varie, oltre a quelle per la
1810, n. 6, volume 24° della raccolta, pagg. 477-486.
(35) Si allude qui allo stabilimento delle scuole primarie in tutti i
Comuni del Regno, nel 1810. Dello specifico argomento trattiamo più
avanti.