Page 284 - Antonio Alfredo Varrasso - Madre Maria Francesca: Fondatrice dell'Istituto Suore della Dottrina Cristiana - Storia e Documenti (Vol. II°) (1997)
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                  (omissis)
                  5° - altro terreno vignato ed inculto, sito come sopra nella Con-
               trada Prata, dell'estensione, il vignato di terza classe di moggia 0,4800
               palmi ed inculto di seconda classe moggia 0,4800 palmi. In esso vi
               esistono anche degli olivi, confinante da capo a piedi la strada, ad un
               lato Pasquale Salvatore, Giambattista Schiera, all'altro lato Pasqua-
               le Nicolao,  Barbara Ventura, Salvatore Colella, Carmine di Giando-
               menico  ed  Orazio  Di  Giandomenico.  Esso  terreno  è  riportato  nel
               Catasto Provvisorio di questo Comune di Castiglione alla Pescara, in
               testa a De Santis Filippo, come di sopra, all'articolo 105 della Sezio-
               ne F e sotto i numeri 527 e 528. Per l'annua rendita di grana venti-
               nove come dall'estratto che siegue
                  (omissis)
                  6° - un comprensorio di casa sito in Castiglione alla Pescara,
               strada dritta,  Contrada San Francesco e  Forno.  Detta casa ha
               un  sotterraneo  di  essa  ad  uso  di  cantina  di  due  membri  con
               divisorio;  nella  seconda  di  essa vi è  un fondachetto.  Esso  ha
               l'entrata dalla parte verso la così detta rua, vicino a Fiordonato
               De Sanctis e  nella scalata di essa a dritta vi esiste una vaschia
                da pistar uva. Risalendo da questa vi s'introduce a tre camere al
               primo piano ad uso di botteghe, che tengono le rispettive porte
                alla strada dritta ed alla prima accosta al portone altra camera
                ad uso di fondaco lamiata. Un portone con gradinata ed un pia-
               netto, dove vi è una porta che introduce al secondo piano, com-
               posto di camere quattro, cioè la cucina non lamiata e le altre tre
                da dormire lamiate nella seconda di queste vi è  una salita con
                scala di legno, che conduce sopra le soffitte ed a dritta alla sali-
                ta vi esiste una latrina. Da questo poi si passano mediante sca-
               lata traversando la cucina, per condursi alle due camere supe-
                riori ad uso di dormire sotto tetto, dove vi è uno sballo lasticato.
               Uscendo  da  questa  casa,  per introdursi  ad un'altra  camera  al
                primo piano deve passarsi dalla detta strada ed andare alla così
                detta ruva alla parte di sotto e propriamente alla volta di orien-
                te, che contiene un'altra camera superiore e  si salisce a questa
                dalla prima camera ed è compresa al detto fabbricato. Essa casa
                è  confinata dalla strada dritta davanti, una ruva da capo e  una
                ruva da piedi; confinante pure con altre case, cioè alla cosiddet-
                ta ruva di sopra Fiordonato De Santis ed il Signor Marchese Don
                Pietro de Petris-Fraggianni e all'altra ruva di sotto Palmantonio
                Renzella,  Camillo  Renzella  e  case  del  Comune  di  Castiglione
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