Page 25 - Antonio Alfredo Varrasso - Madre Maria Francesca: Fondatrice dell'Istituto Suore della Dottrina Cristiana - Storia e Documenti (Vol. II°) (1997)
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            affittava ogni due anni, macinava quasi sempre d'inverno, per
            essere 'ad accolta ', cioè funzionante ad acqua, incanalata dal
            torrente Rio Candido, che in estate non aveva una portata suf-
            ficiente al caso. Le imposte evidenziate nello Stato, poi, sono
            distinte in 'pesifiscali ' e 'pesi civici'. I primi, a loro volta, sono
            di tre tipi: ordinari, straordinari e per le strade, che rispettiva-
            mente davano un gettito di ducati 699,30; 550,34; 25,20; per
            un totale di circa 1274,84, 11  ducati. I secondi vengono diver-
            sificati in ordinari, straordinari e per i projetti, ovvero per l'in-
            fanzia abbandonata. Ammontano, rispettivamente, a  251,70 e
            a  91 ducati, che danno ducati 104 complessivi. I 'pesi fiscali '
            erano addetti alla tassazione ordinaria, cui soggiaceva tutta
            l'Università, in ragione dei fuochi ',  cioè le famiglie che la com-
            ponevano. L'imposta, come detto, era regolata dal Catasto e
            comprendeva le once di industria, il testatico, le once dei beni
            stabili e degli animali che ogni cittadino possedeva  11 71 •
               Questo sistema fiscale venne superato, proprio durante il
            Decennio francese, con la riforma della contribuzione fondia-
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            ria, della quale si è parlato e di quella detta personale ll  • Fra i
            'pesi ordinari civici ' si comprendevano le imposte impiegate al
            pagamento dei servizi erogati dall'Università ai cittadini. Que-
            sta, infatti, assumeva un medico, un chirurgo, il cancelliere, gli
            avvocati che le necessitavano, i razionali, il baglivo ed il predi-
            catore quaresimale, mentre con i 'pesi straordinari civici ' si
            provvedeva agli accomodi delle strade e delle fabbriche pubbli-
            che, al servizio dei corrieri, per le contribuzioni ai soldati, alle
            feste dei Santi Protettori e non sarà un caso che dette imposte,
            come si è notato, ascendevano a  700 ducati, che è la cifra più





               ( 1 7) Circa la riscossione dell'imposta, altrimenti detta delle Regie
            Collette, si veda la nota n. 326 e nel testo ove corrisponde.
               (18) Si vedano le note nn. 60, 64 e 66.  Per la contribuzione perso-
            nale vigeva il decreto 29 settembre 1809: 'Importo delle contribuzioni
            dirette per l'anno 1810, divise in tassafondiaria e personale'.
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