Page 92 - Una primavera di bene: In cammino con Madre Pierina Santarelli (2006)

UNA SCELTA ... CON LE FORZE DELL'ORDINE Roma, 27 luglio 2004

Eh già! ... Cara Madre Pierina tutto era pronto a Sulmona nella Cappella dell'Istituto per festeggiare
il suo 50° di Professione Religiosa. C'eravamo tutte noi postulanti e le consorelle venute dall'Aquila che,
insieme alle suore della Comunità, rendevano grazie per la fedeltà a Dio e ai fratelli. Tutto era pronto,
anche se l'attesa del Card. Vincenzo Fagiolo rendeva tutte emozionate e affaccendate per la grande festa.
Ma ecco un suono di campana: "Finalmente il Cardinale!" esclamò la sorella portinaia e con grande stu-
pore ci fu una bella sopresa; proprio lui, mio padre! Pronto per condurmi a casa, perché sua figlia non
doveva diventare suora!
Ricordo ancora Madre Pierina, la sua fermezza nel dirmi: "Claudia sei libera di andare o di restare".
Attonita e stupita, ripresi ben presto la parola ed esclamai: Resto!
Mio padre si infuriò, iniziò a gridare: "vado a chiamare i Carabinieri e ti ricondurrò a casa" ...
Ma lei Madre Pierina a voce spiegata gridò più forte: "e io chiamo la polizia".
Mio padre tornò a casa amareggiato da quella risposta, ma in quel momento ho capito che Dio si ser-
viva di un angelo per difendere la mia scelta. Ora, dopo 16 anni, porto con me le parole di Gesù: "Chi
ama il padre e la madre più di me, non è degno di me".
Grazie, Madre Pierina, perché il Signore ha fatto di lei un arcobaleno di speranza, di pace, di bene.
Con gratitudine.
SUOR M . CLAUDIA GIAMMARCO MDC

PER DIRTI "GRAZIE" CON GLI ANZIANI Montenero di Bisaccia (Campobasso), 8 dicembre 2005

G razie Madre Pierina, possa il Signore conservarti per molti anni ancora al nostro affetto e donarti
protezione e forza in questo momento della prova accettata con fede e dignità a somiglianza del Cristo
sofferente. Tu sei pane di speranza, di condivisione, di forza e di evangelizzazione.
Vedo in te una presenza cara, un'amica della mia vita, un dono da ricambiare nel modo più giusto.
Tutto il mio affetto, la mia gratitudine per avermi accompagnata negli anni di formazione e lungo il
percorso della mia vita religiosa. Tu mi hai insegnato che il sigillo dell'amore è la fedeltà.
Madre Pierina tu sei per me e per l'Istituto, che tanto ami, una Benedizione.
Un grazie e una preghiera anche dai tuoi tanto amati ospiti di Villa S.Maria, essi rimangono nel tuo
cuore come espressione del tuo amore, intrecciato da sacrificio e sofferenza. Dicono in coro a te Madre
Pierina il grazie per questa opera che solo un'anima che vive di Dio e si è fidata di Dio poteva pensare e
realizzare insieme al suo governo che le era accanto.
Questo è un dono prezioso messo nelle nostre mani. Mani fragili, mani deboli, ma che vogliono esse-
re riserve di amore. Grazie ancora una volta Madre Pierina per il tuo progetto di Amore che ci hai volu-
to regalare nella tua quotidianità.
"Per dirti grazie" con affetto.

SUOR MARIA PIA IAMPIERI MDC

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