Page 94 - Una primavera di bene: In cammino con Madre Pierina Santarelli (2006)
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UN ALTRUISMO ECCEZIONALE Roma, 26 ottobre 2005
S ono passati tanti anni da quando vivevo a Ca'
Morosini di S. Urbano (Padova), mio paese natale e
nutrivo grande ammirazione per il Parroco Don
Sebastiano Turato e le Suore della Dottrina Cristiana che
lavoravano in parrocchia.
Nutrivo un affetto particolare per Madre Pierina
Santarelli, la suora che tra le altre attività, seguiva il cam-
mino vocazionale mio e di altre due mie compagne, che
poi di fatto non sono andate avanti. I miei genitori furo-
no sempre rispettosi del mio desiderio di farmi suora,
ma avrebbero voluto che io entrassi a Verona,
nell'Istituto Suore della Misericordia di mia sorella
Neda, che era morta all'età di 19 anni, durante gli eserci-
zi Spirituali in preparazione alla Professione Religiosa.
Al tempo io avevo solo 3 anni. Il mio desiderio però,
era quello di entrare nel Noviziato delle suore che lavo-
ravano nel mio paese. Mi piaceva molto il loro carisma ed
il loro modo di relazionarsi con la gente.
In quell'occasione ebbi modo di apprezzare molto
Madre Pierina, la quale, durante il percorso formativo
mi faceva percepire con chiarezza un grande senso di
libertà nella scelta. Io partii per L'Aquila, un viaggio che
al tempo durava una lunga giornata, iniziai il periodo di
formazione e dopo qualche anno Madre Pierina venne
trasferita a L'Aquila per svolgere il ruolo di Maestra di
Noviziato. Io mi ritrovai così provvidenzialmente nel
Giovani MDC a Roma. suo primo gruppo di Novizie, era il 1953.
Appena 6 anni dopo venne eletta Superiora
Generale e io ne fui molto contenta. A dire il vero ringrazio sempre il Signore per avermi fatto il dono
d'incontrare sulla mia strada una donna così grande: retta, schietta, attenta agli altri, di un altruismo ecce-
zionale. Donna saggia, sempre pronta ad incoraggiare e sostenere.
Ricordo che in una circostanza avevo qualche difficoltà e l'obbedienza poteva comportare qualche sacri-
ficio, lei guardandomi con il suo sguardo profondo e intuitivo mi disse: "Vai, tu vai bene ovunque vai".
Questa frase mi ha sempre dato forza nel dire sì alle richieste di Dio. Tutta la mia famiglia ha profon-
da stima e rispetto per Madre Pierina Santarelli e la considera come la Donna giusta.
Tutto il paese di Ca' Morosini ricorda la sua dedizione verso gli altri.
Ammirazione cresciuta nel tempo, soprattutto dopo il suo grande impegno a favore degli sfollati del
Polesine. Ora Madre Pierina vive nel suo letto di sofferenza, ma per me resta una luce nella vita.
SUOR ADELAIDE LORO MDC
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