Page 159 - Una primavera di bene: In cammino con Madre Pierina Santarelli (2006)

CARITÀ, MISERICORDIA, AMORE L'Aquila, ottobre 2005

S uor Pierina, Madre Pierina. E che dire di lei?
Una donna minuta nell'aspetto, ma gigantesca nello spirito. Lei ti conquista con uno sguardo, sempli-
ce, diretto, profondo e non indagatorio. Lei ti accoglie, ti è vicina ed un suo abbraccio ti fa sentire amata.
E tu, per lei, faresti qualsiasi cosa.
Lei non giudica, lei opera, guarda avanti, costruisce, consolida, espande il suo raggio d'azione. È
Missione e Missionaria. Gli anni passano ma il suo entusiasmo, con la sua apertura alla vita, ai giovani,
agli anziani, resta immutato. Lei è carità, è misericordia, è amore.
Per lei la vita è ogni gior:no piena di opportunità da cogliere per poi riorganizzarle e rivolgerle a chi
ne ha bisogno. Ed è lì, sempre in movimento, come una formichina laboriosa che pensa alla grande, illu-
minata dalla sua Fede. I suoi obiettivi sono alti ma agisce con l'umiltà di chi sa. E lei sa. Conosce gli uomi-
ni, le loro debolezze, i loro bisogni. Conosce i meccanismi che governano le relazioni e gli animi della
gente. Sa come raggiungere il loro cuore.
Una persona così, una volta conosciuta, non la dimentichi più. Anche se gli anni passano ed i fatti
della vita ti portano da un'altra parte, conservi gelosamente il suo ricordo come cosa preziosa da non dis-
perdere nelle tante e tante conoscenze che si son fatte e si fanno. Lei lascia il segno. Ed io, insieme alla mia
famiglia, amo ricordarla così: disponibile, gioiosa, sorridente, inesauribile, forte nello spirito, ferma nella
volontà, proiettata verso gli altri e verso il futuro.

GABRIELLA IANNI FAPORE

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