Page 435 - Antonio Alfredo Varrasso - Madre Maria Francesca: Fondatrice dell'Istituto Suore della Dottrina Cristiana - Storia e Documenti (Vol. II°) (1997)
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              tutte ugualmente collaborare e ciascuna secondo la propria capacità
              e quindi uguaglianza nel vestito e in tutto il resto della vita di Comu-
              nità.  Tale  richiamo  par che  avvenisse  il  giorno  18 aprile  1897.  In
              seguito e proprio il  10 gennaio 1898 la DE SANCTIS con le tre sorelle
              e con tre altre Suore, cioè Suor Maria Rosaria De Risi, Suor Maria
              Assunta Gelsumini e Suor Maria Angela Giannangeli si ritirarono in
              Castiglione  sua Patria,  nella suddetta casa di  famiglia.  Stando in
              Castiglione,  aprì una casa a  Penne e  vi mise le tre suddette Suore,
              che l'aveano coadiuvata e seguita, e più una maestra, che essa aveva
              (come si disse) presa vestita e mandata nella casa di Vigevano prima
              di distaccarsi da Aquila. A Castiglione non rimasero a  lungo insie-
              me. Le tre Suore che la seguirono da Aquila e la suora maestra venu-
              ta  da Vigevano si distaccarono dalla DE SANCTIS  e  dalle sue tre
              sorelle, ritirandosi a Penne e si misero sotto l'ubbidienza del Vescovo
              di quel tempo Mons. Morticelli, prendendo il nome di SUORE DELLA
              SACRA FAMIGLIA.
                 Le Suore rimaste a L' Aquila stettero secondo la regola dell'Istitu-
              to, sempre a totale dipendenza dell'Arcivescovo, il quale dopo la divi-
              sione  elesse  a  Superiora Suora DIOMIRA  CAPPELLETTI,  la  quale
              aiutata dalla Provvidenza, che in quel tempo si mostrò meravigliosa,
              e  dalla  (**)  volontà  delle  consorelle,  non solo  riordinò  e  rifornì  in
              breve tempo di t_utto il necessario la casa rimasta totalmente spoglia,
              ma accolse subito sette orfanelle senza sussidio di sorta, che in se-
              guito furono 12 e non riuscendo a comperare il locale che si abitava,
              proprietà della Bernasconi, si adoperò e ottenne in fitto il locale della
              SS.ma Annunziata con l'annessa Chiesa,  dove la Comunità passò
              nel Giugno 1902.
                 Suor DIOMIRA CAPPELLETTI teneva l'ufficio di Superiora per un
              secondo triennio, cioè dal 10 gennaio 1898 fino al dicembre 1903. A
              Suor Diomira successe suor ALBINA DI  MATTEO.  Nei primi tempi
               che Suor Albina  tenne l'ufficio di Superiora Suor TERESA CORSI di
               Giovanni di Casacalenda fu costretta ad uscire dall'Istituto per ra-
              gione  di salute e  prima di partire manifestò  a  Suor ANNUNZIATA
              SARRA (allora aspirante),  che alla sua morte avea diritto alla cele-
              brazione delle  12 SS.  Messe stabilite dalla regola,  poiché essa non
               lasciava  l'Istituto  per sua volontà.  In  caso  contrario,  che  avrebbe
               suonato il campanello della Sagrestia, il che si avverò: la prima volta
              il 7  agosto,  1 ° giorno della morte e poi altre due volte consecutive,
               iniziata la celebrazione delle SS. Me~se cessarono le scampanellate.
                 Alla fine del secondo triennio della DI MATTEO,  dicembre 1909,
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