Page 431 - Antonio Alfredo Varrasso - Madre Maria Francesca: Fondatrice dell'Istituto Suore della Dottrina Cristiana - Storia e Documenti (Vol. II°) (1997)
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                Penne,  17 novembre 1927
                Illustrissima e Reverendissima Eccellenza, ci affrettiamo a dichia-
             rare  all'Eccellenza Vostra  che  la nostra unione  con  le  suore della
             Dottrina Cristiana di Aquila non può sussistere, data la disparità di
             abitudini e modo di pensare, sia riguardo allo spirito che al materia-
             le  nel governo  della  Comunità,  che  esiste  fra  noi  e  che  non  son·o
             punto conciliabili.  E' dunque nostra yolontà esserne separate.  Col
             massimo rispetto e devozione Le baciamo il sacro anello.
                Suor Rosaria di Risio
                Suor Assunta Gelsomini   Suor Michelina Marucci
                Suor Angela Giannangeli   Suor Matilde Zaccagnini
                Suor Geltrude Notaro     Suor Gabriella Di Gialleonardo
                Suor Pia Bellazzi        Suor Margherita Di Giancamillo
                Suor Fedele Cinquina
                Suor Giuseppina Fonticoli

             DOCUMENTO  N.  55
             LE SUORE DELL'ISTITUTO DELLA DOTTRINA CRISTIANA DI L'AQUILA ALL'ARCIVESCO-
             VO DI L'AQUILA SULLA SEPARAZIONE DELLE SUORE DI PENNE.  ARCHIVIO ARCIVESCO-
             VILE,  L'AQUILA [*)
                                        * * *
                L'Aquila, 24 novembre 1927
                Eccellenza  Illustrissima  e  Reverendissima,  avendo  le  Suore  di
             Penne espresso la volontà di separarsi, saremmo d'avviso che Vostra
             Eccellenza sancisse con un suo Decreto della separazione, invitando
             le menzionate Suore di Penne a dimettere l'abito nostro e il nome di
             Suore  Dottrina  Cristiana.  Prostate  al  bacio  del  Sacro Anello,  con
             profonda venerazione implorando la pastorale benedizione,  ci pro-





             bre 1927, del tenore seguente:
                "Eccellenza  Reverendissima,  includo  la  dichiarazione  fatta  da  queste
             Suore della  Dottrina Cristiana.  In  essa leggerà i motivi, per i quali non si
             sentono di  stare con le consorelle di  costì.  Con devoto ossequio le  bacio la
             mano  e  mi  professo  dell'E_ccellenza Vostra  lllustrissima e  Reverendissima
             servo devotissimo.  t  Carlo Pensa Vescovo di Penne-Atri".
                (*}  La lettera è priva delle sottoscrizioni
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