Page 19 - Antonio Alfredo Varrasso - Madre Maria Francesca: Fondatrice dell'Istituto Suore della Dottrina Cristiana - Storia e Documenti (Vol. II°) (1997)
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            puramente pastorale all'interno della comunità dei Fedeli.
            Anche se, dopo l'Unità d'Italia, le organizzazioni pie e caritative



            ben informate, a cagione della loro età vanzata e per aver Esse ammi-
            nistrate dette Cappelle col titolo di Pi-ocùrà.tori; come altresì da molti
            libretti di rendimento di conti, che presso di me si conservano, oltre ai
            Libri Maestri, che sifecero insin dall'anno 1 730 per ordine del R.mo P.
            Don Lodovico de Leon di quel tempo Abate Priore e Vicario Generale di
            questa sua Diocesi, che parimenti si trovano presso di me ed ho trova-
            to appurate senza alcuna contraddizione le seguenti notizie. Primo,
            che dell'infrascritte Cappelle, come sopra, non si trova erezione, o fon-
            dazione alcuna, sebene da ognuno si giudica che siano state erette
            dall'elemosine raccolte da Fedeli,  mediante lo zelo di qualche Ecclesia-
            stico, che si prese la cura di infervorare li medesimi alla devozione del
            Santissimo Sacramento, della Madonna, dell'Anime Purganti, ottenen-
            do l'aggregazione da qualche Confraternita di Roma per arricchirli del
            tesoro delle Sante Indulgenze, come si è fatto nella Cappella del Rosa-
            rio; del Santissimo Sacramento ed in quella della Madonna Addolora-
            ta, la quale per essere la più recente ed eretta in tempo che U quondam
            Padre Calenzani risedeva Provicario in S.  Clemente, ognun si ricorda
            aver avuto il suo principio dal Rev. Padre Regente Gorgia, agostiniano,
            che con <jJìcacia raccomandò la devozione ai dolori di Maria nel corso
            della Quaresima, che quijece, onde molti si mossero a contribuire col-
            l'elemosine per la erezione di detta Cappella e Compagnia e si da que-
            sta Cappella, come pure da quella del Suffragio, eretta parimenti di
            fresco mercé la cura delfu Don Domenicantonio Fornita, sacerdote di
            questo luogo,  il quale in tutto il corso di sua vita nefu Procuratore, sifa
            giudizio da tutti, che tal incominciamento abbiano avuto le altre Cap-
            pelle, e che tutte siansi erette per limosine raccolte da Fedeli. Secondo,
            è cosa indubitata che tutte le Cappelle, come sopra, sono state provve-
            dute di Procuratori dal Rev. Arciprete pro tempore e a questa carica ha
            eletto tanto Ecclesiastici, che Secolari,  indilf erentemente, secondo gli
             usi conosciuti più o meno utili all'amministrazione di dette Cappelle,
             senza che abbia incontrato la minima contraddizione. Vero è che alcu-
             ne delle medesime per lo più sono state amministrate da Secolari,
            come quelle del Rosario e del Santissimo Sacramento, per la gran ser-
             vitù che portano, alla quale d!ffìcilmente si soggettava l'Ecclesiastico e
            pure Don Fabiano Napoleone ha portato la carica di Procuratore del
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