Page 57 - 20 anni in Congo (2015)
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Ceniamo e poi andiamo a telefonare al Nunzio Apostolico che questa sera è rientrato
        dalla Repubblica Centro-Africana. Telefono per ossequiare il  Nunzio e  Lui, S. E.
        Mons. Diego Causero, mi dice che se vogliamo, possiamo andare anche ora, perché
        ha piacere di salutarci. Alle 20.30 siamo con lui, parliamo di Makoua, delle difficoltà
        delle Suore che sono a Sembé ecc. Alle 9 .15 torniamo dalle suore e facciamo un pic-
        colo incontro conclusivo.
        Ci salutiamo per andare a riposare, quando arriva una seconda telefonata di M. Pierina,
        la prima all'ora di pranzo. Ci chiede di controllare in aeroporto se è arrivato il carico
        di roba per P. Domenico, inviato da Sr. Anna Paola e ci dà altre informazioni. Ci sa-
        lutiamo e ci ritiriamo in camera, dove continuiamo a scrivere prima di riposare.
        Ultima sera in Africa, domani sarà il giorno del viaggio di ritorno in Italia.

        3 dicembre 1995, Volo SN 559 Sabena - Sono sull'aereo e provo a scrivere la cronaca di
        questa giornata. Questa mattina levata alle 5.40, poi subito i preparativi per chiudere
        i bagagli e le ultime lettere delle suore. Recitiamo le Lodi e facciamo colazione. Frà
        Nando è già ad attenderci e prende qualcosa con noi, arriva P. Giambattista e andiamo
        all'aeroporto Maya Maya di Brazzaville. Siamo un po' insieme, ma poi arriva l'ora di
        salutarsi. Mando un messaggio a P. Domenico e a P. Eugenio, raccomandando di dire
        loro che parto "molto serena", poi saluto Frà Nando, P. Giambattista, Sr. M. Emeren-
        ziana, Sr. M. Ester, Sr. M. Betty. Cerco di cogliere i sentimenti che si agitano nel cuore
        di  ciascuna e li  porto con me, nell'affetto e nella preghiera. Entro e faccio la trafila
        per i documenti, poi tomo indietro a salutare, dietro l'invetriata. Purtroppo io devo
        andare e loro devono restare.
        Non nascondo che alla fine di questa esperienza sarei restata con loro, forse non ho
        fatto molto, ma avrei tenuto aperta la casa per l'accoglienza. Penso che anche a loro
        mancherà la mia presenza, ma tornerò presto perché non si può nascondere che la vita
        in Africa è dura e la scelta di Makoua è una scelta coraggiosa.
        Alle 9.45 parte l'aereo per Bruxelles. Io mi riposo, prego e scrivo.Alle 17.03 il volo SN
        559 atterra a Bruxelles e alle 18.45 prendo il volo SN 7618 che arriva a Roma alle 20.50.
























                           Maternità e, nelle pagine seguenti, lavori in corso.
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