Page 34 - 20 anni in Congo (2015)
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salutare e riempire i documenti che testimonieranno la presenza delle suore a Makoua.
Facciamo poi un giro per la città fino al fiume. Per ora di pranzo torniamo nella casa che
ci ospita. Alle 15.00 recitiamo il Rosario e poi con P. Domenico andiamo in visita alla
Nunziatura, dove c'è il Segretario (un africano della Tanzania) e le suore italiane, le Figlie
di S. Giuseppe che noi già conosciamo. Un'accoglienza veramente fraterna e cordiale.
Il Nunzio Apostolico S. E. Mons. Diego Causero è in Centro-Africa, dove domenica
saranno ordinati tre vescovi. Subito dopo telefoniamo in Italia, alla Casa madre, alla
famiglia di Sr. M. Emerenziana e di Sr. M. Ester. Subito otteniamo la linea, sentire la
comunità e le famiglie è una gioia per tutte. Domani sarà un giorno importante, l'ul-
timo a Brazzaville, poiché domenica ci sarà il viaggio verso Makoua.
Brazzaville 28 Ottobre 1995 -Alle 5.45 la levata e poi subito alla celebrazione delle Lodi
e dell'Eucarestia con la comunità delle Suore di St. Joseph de Cluny. Una comunità
che prega molto bene cantando le Lodi ed i Vespri con molta cura. Dopo la celebra-
zione viene P. Domenico con i poliziotti incaricati di fare il foglio di soggiorno in
Congo per le tre suore che dovranno restare. Andiamo prima alla stazione di polizia e
poi ad altri uffici, poi andiamo a visitare la moglie del direttore dell 'Agip Rita Rossani
di Terni, con parenti all'Aquila. Un tè freddo, qualche dolcetto e qualche chiacchiera,
da cui emerge un diverso atteggiamento nell'accettazione di questi nostri fratelli afri-
cani. Poi di corsa alla casa di accoglienza per sentire P. Eugenio per radio, quindi alla
posta eer prendere le cartoline e di nuovo alla casa di accoglienza per riempire altri
fogli. E l'ora di pranzo e ci ritiriamo sole perché questa mattina le altre missionarie
ospiti di questa casa sono ripartite.
Un po' di riposo e poi alla bella funzione della Professione Perpetua di un figlio di Cana:
Mlanda Ngondi Jean Fulbert. Una funzione durata due ore, molto festosa e piena di
canti. Molto significativo è stato il momento della presentazione di questo giovane da
parte degli zii, al posto dei genitori, con una forte raccomandazione specialmente da
parte della zia. Alle 17 è venuto P. Domenico e siamo andati a fare una passeggiata al
centro per conoscere Brazzaville, al rientro la cena e poi il riposo, perché domani la le-
vata sarà anticipata per iniziare presto il lungo cammino verso Makoua. Siamo certe
che tutto andrà bene, perché questa mattina abbiamo affidato tutto a Maria recitando il
Rosario davanti alla grotta di Lourdes che si trova nel giardino. Maria ci accompagni.
Brazzaville 29 ottobre 1995 -Alle 6.20 si parte per Makoua, in dieci persone: noi quattro,
Sr. Claire, economa della diocesi di Owando, P. Domenico, due poliziotti della guardia
del corpo di Mons. Kombo, un postulante ed un altro ragazzo. Iniziamo nel nome del
Signore con una preghiera, intanto io recito per mio conto il S. Rosario. Dopo un'ora
di viaggio prima sosta, foratura di una gomma, e manca il crick. Ci viene in aiuto un
vecchio ministro della Repubblica. Ci presta il suo crick, ma è piccolo e non si riesce
a fare niente. Allora questo buon ministro va al villaggio più vicino e si fa prestare
due tavole per alzare il crick. Finalmente ce la facciamo, ma ora bisogna aggiustare
la gomma, nel ~aso di una seconda foratura. In una specie di officina ci dicono che
non si può fare. Siccome siamo ancora a 40 km. da Brazzaville, riteniamo prudente
tornare indietro per cambiare la macchina o trovare un'altra ruota. L'autista (uno dei
poliziotti) ed un ragazzo vanno a Brazzaville, noi restiamo al villaggio ad attendere,
si arriva così alle 11.15, intanto noi abbiamo tempo per recitare le Lodi. Si riprende il