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La testimonianza di un papà MISSIONARIE DOTTRINA CRISTIANA
della nostra scuola di Roma a Monte Mario: Piccola e fragile
Mi chiamo Generoso Simeone sono il padre di Luca è la mia vita,
un bambino che frequenta la quarta elementare come un arbusto
della Scuola S. Antonio di via della Balduina a Ro- che si piega al vento!
ma. Dopo aver lavorato per anni nell’Ufficio Legale Nel mio cuore
di una banca, attualmente esercito la professione e nella Tua Parola
di avvocato specializzato in vertenze a tutela dei ho cercato, allora,
consumatori nei confronti delle aziende di credito. la verità,
Nella mia famiglia uno zio è stato il Rettore del Se- l’eterno bisogno di amare
minario Arcivescovile di Benevento ed un cugino ed essere amati,
un parroco nella stessa città, entrambi dotati di che ha spazzato le nubi,
grande fede e di una idealità pura e affascinante in illuminando
netto contrasto con il decadimento morale a cui il profondo dell’anima!
quotidianamente assistiamo. Io non ho la loro fe- La mia casa è il mondo
de, ma apprezzo, vivamente, chi riesce a vivere il che Tu hai creato,
proprio sogno ed a perseguire ideali di purezza, e la mia famiglia
di amore disinteressato. Ho avuto modo di cono- sono le mie sorelle
scere le Missionarie Dottrina Cristiana e le loro ini- che Ti amano,
ziative sia in ambito scolastico che nelle missioni in di un amore totale ed esclusivo,
Africa ed i principi informatori contenuti nella Re- senza legami umani né materiali
gola della loro Madre Fondatrice ed ho cercato di con il giuramento di eterna obbedienza.
scrivere in una poesia come la vocazione sincera Non sentiamo il canto
possa trasformare creature fragili e insicure in te- delle sirene che si propaga
stimoni dell’esistenza di Dio e del suo amore scon- dalla città tumultuosa,
finato. E’ una tematica che mi ha sempre colpito, non abbiamo desiderio di possesso:
invidio la pace, la forza e la serenità del fervente la vera ricchezza è nel fondo dell’anima,
credente e di coloro che riescono a perseguire fino nelle mani spoglie che si raccolgono
in fondo i loro ideali, da parte mia penso di unire in preghiera.
questa poesia ad un libro che dopo una lunga ri- Mi chiamerai per nome
flessione dovrei a breve pubblicare. quando lascerò il mio paese,
il mio nome è scritto nel cielo!
Chiamerò per nome
le mie sorelle,
Dio ci conosce!
E sarò pronta
a essere, finalmente, me stessa,
a guardare nell’abisso
della mia anima,
di essere
PAROLA DI DIO
per le giovani vite dei nostri scolari,
per chi soffre ed è povero,
per i fratelli,
che vivono oltre il mare e le montagne,
là dove regna la fame, la guerra, le malattie
e ancora, attendono di conoscere la Verità!

Con immensa stima alle suore MDC

Missionarie Dottrina Cristiana
Curia Generale L’Aquila — Sulmona

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