Page 43 - Una primavera di bene: In cammino con Madre Pierina Santarelli (2006)

LE SORPRESE DI DIO Tagliacozzo (L'Aquila), 17 dicembre 2005

lr ricordo chiaro di Carolina Santarelli mi porta all'anno 1933. Era stata gravemente malata fino al
punto che le era stata amministrata "l'estrema unzione". Superò le malattie. Durante la convalescenza la
ricordo esile nella persona, bella con i capelli biondi, col volto che giorno per giorno riacquistava la sere-
nità e gli occhi ridiventavano luminosi. Mi colpì e mi è rimasto impresso (avevo otto anni) il fatto che
seduta all'aperto ricercava il sole per attingere forza e mi sembrava come un girasole.
Guarita, espresse ciò che forse durante la convalescenza aveva maturato: l'intenzione di diventare
suora. Il modo come si realizzò tale desiderio mi ha fatto tanto riflettere, alla luce degli eventi successivi,
sul modo in cui il Signore guida per mano le persone perché si realizzino secondo il suo disegno di amore.
Fu indirizzata all'Istituto ·delle Suore della Dottrina Cristiana ali' Aquila, allora di diritto solo diocesa-
no. Dalla sofferenza iniziale si avviò un cammino che vide le ombre illuminarsi e condusse verso mete
sempre nuove. In questo cammino, prima da Maestra delle novizie poi da Madre Generale mi chiese, col
consenso dell'Assistente P. Gabriele Marini, di collaborare per la formazione delle giovani sia nel campo
biblico, sia in quello liturgico, sia in quello del cammino spirituale.
La consacrazione della nuova chiesa di "Gesù Divino Maestro" segnò un punto importante nel cam-
mino che diede nuovo slancio all'Istituto. A motivo dell'amicizia fra le nostre famiglie di origine vissi con
lei tanti momenti lieti e tristi, confortandoci a vicenda nella speranza.
Per sottolineare la capacità di governo di Madre Pierina ricordo un episodio. Mi trovavo nella tarda
estate del 1968 a Conegliano Veneto per un corso di esercizi spirituali; mi fu offerta l'occasione di recar-
mi a Vittorio Veneto dove incontrai il Vescovo, che era allora Mons. Albino Luciani, che fu poi Patriarca

A lato, chiesa parrocchiale di San Panfilo d'Ocre. In alto, la
chiesa "Gesù Divino Maestro" annessa alla Casa Madre
MDC ali' Aquila.

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