Page 77 - Manuale di preghiere e rituale

Parte Secortda 75

Oremus Preghiamo
Praesta nobis, quaesumus, Dacci, o Signore, l'aiuto
Domine, auxilium gratiae della tua grazia affinchè pos-
tuae; ut quae te auctore fa- siamo compiere col tuo aiuto,
cienda cognovimus, te adiu- ciò che pei: mezzo tuo abbia-
vante, implere valeamus. mo conosciuto doversi fare.
Agimus tibi gratias, omni- Ti ringraziamo, onnipo-
potens Deus, pro universis tente Dio, per tutti i tuoi be-
beneficiis tuis: Qui vivis et nefici: tu che vivi e regni in
regnas il saecula saeculorum. eterno. ·
Iy Amen. !Y Così sia.
Terminate le presessioni il Presidente ammonisce · tutte
le Vocali circa r uelle cose che .crede opportuno e parla loro
delle elezioni da farsi. Poi si faranno i prescrutinii a)ffin-
chè le Vocali possano prendere gli opportuni consigli circa
coloro che, secondo Dio, possono eleggersi.
9. - Nel giorno del Capitolo si canti solennemente la
Messa votiva dello Spirito Santo, se lo permettono le ru-
briche e in essa tutte le Suore si accostino alla Santa Co-
munione e preghino per la buona riuscita del Capitolo.

10. - Nell'aula capitolar·e si prepari:
l) un tavolo per il Presidente del Capitolo con Croce-
fisso, le Costituzioni, il Rituale ed un libro di Vangeli per
il giuramento.
2) un tavolo per la Segretaria.
3 ) un tavolo per le due Scrutatrici, con l'urna per le
sch-ede.
4 ) molte schede tutte uguali.
5) braciere e fiammiferi per bruciare lé schede.
6 ) un tavolo per ciasuna delle Vocali con l'occorrente
per scrivere.
11. - All'ora stabilita e al suono della campana tutte
le Vocali si riuniscono all'ingresso della Casa per ricevere
l'Ordinario del luogo che presiede il Capitolo, a meno ch-e
non abbia delegato un altro Sa.cerdote in sua vece. Al suo
ingresso lo salutano riv·erentemente e poi a due a due si
portano nell'Aula Capitolare, ove giunte, ciascuna occupa
il proprio posto.
Subito dopo, prima di qualsiasi altro atto, si fa l'appello
delle Vocali, e ciascuna risponde: Presente.
Terminato l'appello, si fanno uscire tutte le Suore che
non hanno diritto al voto e si chiudono le porte.