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Congo  –  Djirì:  così  viviamo  la  nostra  quarante-
         na. Care sorelle, in questo tempo così difficile, mi piace
         ricordare le parole dell'apostolo Paolo ai Romani: quel
         Dio al quale rendo culto nel mio spirito annunziando il
         vangelo del Figlio suo, mi è testimone che io mi ricordo
         sempre  di  voi,  chiedendo  sempre  nelle  mie  preghiere
         che per volontà di Dio mi si apra una strada per venire
         fino  a  voi  (Rm  1,9-10).  Faccio  mie  queste  parole.  Di-
         nanzi alla situazione della pandemia che affligge l'uma-
         nità  intera,  la  Chiesa  non  ci  può  lasciare  indifferenti.
         Sono particolarmente sensibile a ciò che succede in Ita-
         lia,  una  nazione  che  vive  un  momento  di  dura  prova,
         tutta  la  comunità  di  Djiri  è  molto  sensibile  a  tutto
         ciò. Infatti, colgo questa occasione per salutarvi a nome
         mio personale e di tutte le mie consorelle della comuni-
         tà di Djiri, con tanto affetto in segno di comunione spi-
         rituale.  Dall'inizio  della  quarantena  siamo  a  casa  però
         non  siamo  disperate.  La  nostra  giornata  comincia  alle
         6,30 con la preghiera delle lodi, seguita dall'Eucarestia
         e un po'di mediazione. Alle ore 7,00 abbiamo la santa
         Messa  celebrata  da  papa  Francesco  che  seguiamo  in
         francese  in  diretta  dall'emittente  KTO  un  canale  della
         Conferenza Episcopale Francese (in Italia corrisponde a
         TV  2000).  Subito dopo  la  Messa  abbiamo  la  colazione
         rispettando la distanza e le norme formulate dalle auto-
         rità civili ed ecclesiastiche. Nelle foto che abbiamo man-
         dato    vi  renderete  sicuramente  conto  di  ciò.  Alle9,00,
         abbiamo  l'adorazione  Eucaristica;  la  cosa  interessante
         da sottolineare è proprio la presenza di tutte le 4 con-
         sorelle all'esposizione e alla deposizione del Santissimo.
         Questo momento, cuore a cuore con il Signore è molto
         intenso.  L'adorazione  Eucaristica  è  fatta  a  turno  cioè
         ognuno  fa  un’  ora,  il  tempo  è  così  diviso:  alle  9  alle
         10,dalle 10 alle 11, dalle 11alle 12. Dalle 11 alle 12, la
         cuoca del giorno raggiunge la cappella per fare l'adora-
         zione Eucaristica con l'altra consorella. Alle 12,00 reci-
         tiamo insieme l'Angelus e l'ora Media davanti al Santis-
         simo,  poi passiamo  alla  deposizione  del  Santissimo.  L'
         adorazione si fa un giorno si e uno no. Nei giorni in cui
         non abbiamo l'adorazione, noi facciamo la lettura spiri-
         tuale  alle  ore  17,30,  poi  alle  18,00  recitiamo  il  santo
         Rosario in 4 lingue: francese, italiano, latino e spagno-
         lo. Alle ore 19, recitiamo i vespri, facciamo la meditazio-
         ne, verso la fine accompagniamo le nostre intenzioni di
         preghiera con le intenzioni spontanee focalizzate sull'at-
         tualità che viviamo soprattutto per i paesi toccati della
         pandemia del COVID -19. La nostra cena è per le ore
         19,30,poi seguiamo il giornale locale alle ore 20,00.Non
         ci  limitiamo  alle  notizie  nazionali,  seguiamo  anche  le
         notizie del mondo dalle reti internazionali. La giornata si
         conclude con la compieta. In particolare, dall'ultima do-
         menica  di  Marzo,  abbiamo  subito  un  leggero  cambia-
         mento  del  programma  per  via  del  cambio  di  orario  in
         Europa,  se  prima  la  nostra  giornata  cominciava  alle
         6,30;ora, inizia alle 6,00 che corrisponde alle 7,00; ora
         legale  in  Europa  che  ci  consente  di  seguire  la  Santa
         messa del Papa, e dopo le lodi. Per il resto tutto proce-
         de come prima senza cambiamento di orario. Dato che
         siamo  confinate  in  casa,  per  quanto  riguarda,  il  cibo
         abbiamo  fatto  le  provvigioni  di  alimenti  essenziali.  l
         tempo che ci rimane lo impieghiamo per le pulizie e i
         lavoretti  di  casa.  Non  vi  preoccupate,  tutte  le  suore
         stanno bene nonostante la situazione della quarantena.
         A colui che ha il potere di confermarci secondo il vange-
         lo, ci sostenga in questo tempo di Quaresima nel cam-
         mino verso la Pasqua di Risurrezione! Andrà tutto bene!
         Vostra Suor M. Prisca Audrige Indezeki
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