Page 189 - Una primavera di bene: In cammino con Madre Pierina Santarelli (2006)

una naturale e sorprepdente abilità e precisione. Lezioni di canto, chitarra, educazione fisica e pattinag-
gio arricchiscono l'educazione e l'istruzione delle ragazze. Su loro richiesta viene amministrato il battesi-
mo dopo la preparazione catechistica.
Madre Pierina ha trascorso lunghi periodi nella missione che mano a mano cresceva, fino al 1996,
anno dell'inizio della costruzione dell'orfanotrofio "Hogar de la Sonrisa Mariele Ventre" nell'immediata
periferia della città. È un fiore della solidarietà dello Zecchino d'oro, dell 'Antoniano di Bologna.
La missione è presente non solo nella città di Santa Cruz de la Sierra, ma anche ad Hardeman.
Avventurosa esplorazione di un mondo veramente ignoto fu il primo viaggio di Madre Pierina, Madre
Nazarena e le altre verso questo centro, su una pista polverosa, appena sterrata in mezzo alla savana ed
alla foresta, qua e là punteggiata da gruppetti di capanne di Indios.
Seguendo la pista ci si allontana sempre più dal mondo noto, verso un mondo diverso che intimori-
sce e nello stesso tempo incoraggia a scoprire e fare.
Lungo il percorso tra Santa Cruz de la Sierra e Hardeman, oggi Chanè è l'ultimo paese su strada asfal-
tata. Per raggiungere Hardeman si procede oltre Chanè ancora per circa due ore su piste di terra rossa
non asfaltata, polverosissime o inondate dalla pioggia, a seconda delle stagioni.
Hardeman è un villaggio non registrato sulle cartine della guida della Lonely Planet del 2001, situato
nello spazio fra il Rio Grande o Guapay ed il Rio Piray, ambedue affluenti del Rio Mamorè che più a
Nord, al confine col Brasile si unisce al Rio Madeira, uno degli affluenti del Rio delle Amazzoni. Dunque
siamo in pieno bacino amazzonico.
All'origine era solo un gruppo di capanne sparse, dove si fermavano i lavoratori stagionali del!' agri-
coltura intensiva ed industriale dei dintorni, praticata per soya e canna da zucchero su appezzamenti di
terreno ottenuti con la deforestazione.

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