Page 18 - Cenni storici dell'Istituto della Dottrina Cristiana
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             religione  tradizionale,  alia  quale  faceva  d1fetto  u:1a  conve-
             niente  istruzione  religiosa.  I  buoni  genitori  della  campagna
             non  mancavano  di  inculcare  sentimenti  religiosi  ai  loro  H~
             gliuoli, ma  a  questi  sentimenti  mancava  purtroppo  il  soste-
             gno  della  istruzione  tanto  necessaria  per · potersi  conservare
             anche  di  fronte  alle  nuove  idee  irreligiose  che  con  i  tempi
             nuovi  andavano  sventuratamente  diffondendosi, affievolendo
             in  tutti  lo  spirito  religioso.  Era  d'uopo  adunque  provvede-
             re  a  questo  bisogno,  recarsi  nella  campagna,  raccogliere  i
             fanciulli  costretti  a  vivere  !ungi  dalla  parrocchia,  istruirli
             e  prepararli  alla  prima  Comunione :  questo  compito  tanto
             utile  e  santo  volle  assumersi  l' Istituto  della  Dottrina  Cri-
             stiana  nella  nostra  città  prestando  in  tal  modo  ai  parroci
             un  aiuto  veramente  prezioso.  È  giusto  pertanto  rtconoscere
             questo  merito  alla  nuova  c0munità  e  all'ideatrice  di  essa.

                      GLI  ULTERIORI  SVILUPPI  DELL'ISTITUTO


                  Se  è  vero  che  le  opere  care  a  Dio  vogliono  esser
             provate,  anche  le  Suore  della  Dottrina  Cristiana  ebbero  la
             loro  ora  di prova. Fu  un'ora  dolorosa  per  la  decisione pre-
             sa  dalla  stessa  fondatrice  di  separarst  dalle  suore dell'A qui-
             la  e  ritirarsi  con  le  sorelle  e  altre  due  Suore  nella  casa
             paterna  a  Castigllone  a  Casauria;  ma  lo  smarrimento  che
             ne  derivò  fu  assai  breve:  le  restate  nell'Aquila  in  numero
             maggiore  continuarono  ad  osservare  primitive  costituzioni
             prosperando  sempre  più  per  vocazioni  e  attività.
                  Subito  dopo  la  detta  separazione  Mons.  Carrano,  che
             era  allora  Arcivescovo  dell'Aquila,  succeduto  a  Mons.  Vi-
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