Page 28 - Briciole Missionarie
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striscioni rendevano gioiosa la manifestazione, non altrettanto agevole l'andata e il ritorno
per una strada paurosamente dissestata.
Quella di oggi è stata un'esperienza unica, indimenticabile, impossibile a raccontarsi. Beppi
diceva alle suore: "Ci crederanno in Italia quando racconteremo queste cose?". Le nostre
suore infatti, insieme ai volontari hanno viaggiato in piedi sui camion, come la gente del
posto, in mezzo al gran polverone fatto da 10 camion partiti da Hardeman, sotto il calore
tropicale, su una strada impossibile a descriversi per i famosi 18 ponticelli fatti con tronchi
poggiati sul terreno argilloso.
Alle ore 18,00 tornano le suore stanche, impolverate, ma felici perché sono state povere
con i poveri, viaggiando con loro e per loro in vista di un futuro migliore. Anche oggi
ringraziamo il Signore, perché questa gente, nella loro povertà, ci provvede di tutto:
carne, banane, riso, ecc ...
Grazie Signore! Oggi abbiamo avuto anche la visita di due suore di Litoral, sono nord-
americane, vivono in capanne, ma vanno in jans su moto, sono due religiose di diverse
congregazioni. A noi non piace.
Hardeman, 26/10/1986
Dopo le lodi e la colazione, iniziano le bussate della santa provvidenza: banane e riso tutti
i giorni e poi peperoni, cipolle, patate, fritti. Fino ad oggi abbiamo comperato solo il pane
e qualche riserva di Santa Cruz. Nella mattinata viene il professor Pedro che fa lezione di
casigliano. Dopo pranzo invece vengono alcune mamme e le ragazze che cantano,
preçano e parlano con noi. Verso le ore 18,00 viene anche Padre Remo che cena con noi
e poi a tarda sera (20,30) si va in chiesa per la gioiosa celebrazione domenicale, dove
Padre Remo raccomanda al popolo le madrecita venute dall'Italia per compatir la loro vita.
Tre episodi oggi ci hanno particolarmente colpito. 1) Appena pranzo è venuto Beppi a dirci
che in mattinata hanno dovuto provvedere ad un camion che trasportasse una donna a
Sagrado, poiché il bimbo che attendeva era morto. E' solo da immaginare una donna con
la flebo su un camion. A' Sagrado viene operata e a tarda notte (23,00) Massimo (altro
volontario italiano) viene a riportare ad Hardeman il corpicino morto della bambina.
2) Sono le ore 18,00 diciamo ai bambini di tornare a casa. Non si allontanano. ripetiamo
l'invito a tornare a casa per vederci più tardi all'Iglesia. Pablo mi chiama a parte e mi dice
piangendo che sua mamma non c'è, si trova a Sagrado con sua hermanita inferma. Il
padre sta lavorando nella foresta. E' notte e loro sono soli. Pablo di nove anni (del IV
curso) piange perché ha l'incarico di pensare ad una sorellina e ad un fratellino più piccoli.
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