Page 25 - Briciole Missionarie
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A pranzo si torna alla Comunità delle Adoratrici, vera comunità di preghiera. E' presente
anche la Madre Provinciale. Ci sono due suore una di 105 anni e l'altra di 103, ancora
impegnate nell'apostolato. Per noi è stata una bella esperienza poter vivere con quella
bella comunità. Dopo un po' di riposo ed altri momenti di preghiera, di nuovo nel centro,
questa volta su una Toyota rossa e per quattro di noi nella parte non coperta. E' la prima
esperienza del genere, l'allegria è grande!
Alle 16,00 siamo a Villa Victoria dove il capannone è stato trasformato in sala di
ricevimento con fiori, dolci, canti e tanta allegria. Affettuosa l'accoglienza. Vivere con
questa gente è un piacere. E' gente molto povera, ma buona. siamo tra il II e III anello
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della città, ma la differenza dal centro è abissale. La miseria è grande. Il Signore ci aiuti ad
essere luce nella notte e sasso che muove le acque del lago, come ci ha detto ieri Padre
Tito nell'omelia.
Santa Cruz de la Sierra e Hardeman, 22/10/1986
Oggi è davvero un grande giorno, il giorno del nostro ingresso ad Hardeman.
La casa di Santa Cruz infatti è incompleta, si decide quindi di andare tutte ad Hardeman
Dopo la Celebrazione Eucaristica in cui Padre Tito raccomanda di evitare due peccati:
l'impazienza e la facilità ad arrabbiarsi, cosa molto grave per la gente di questa terra, si va
al centro per un po' di spese da portare ad Hardeman e per visitare L'Accademia diretta da
una suora ottantenne della stessa Congregazione delle Adoratrici. vi è scuola di taglio, di
cucito, di ricamo, parrucchieria, pedicure, manicure, ecc... Questa è l'Accademia più
importante della città, da qui escono generazioni di giovani con un mestiere. La suora è
molto cordiale con noi, che, dopo aver visitato, salutiamo e di nuovo in jeep.
Salutiamo la comunità che ci ha fraternamente ospitate, poi si parte verso Hardeman con
due jeep. Si arriva alla Mujurina per pranzo, dove veniamo accolte con molta fraternità da
Padre C. Longo. si riprende il cammino con Padre Sierra e Padre Dante e in due ore siamo
a Sagrado Corazon dove Padre Calavi prende la guida al posto di Padre Sierra, verso
Hardeman.
In tutto tre ore di cammino dalla Muyurina. Non sono tanto i Km a rendere difficile il
cammino (150 Km da S. Cruz), quando la strada orribilmente disastrata; è un ballo
continuo dentro la jeep , specialmente nei famosi 18 ponticelli fatti con tronchi d'albero.
La strada è davvero scoraggiante, sembra di andare agli estremi confini del mondo, in un
panorama fatto solo di capanne. Alle ore 17,00 siamo ad Hardeman e tutto cambia.
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