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Quarantena nella comunità di Foligno
All’improvviso ci siamo ritrovati tutti nella stessa barca.
Ci siamo sentite confuse e disorientate e ci siamo subito
aggrappate al Signore intensificando la nostra preghiera e
la nostra fiducia in Lui. Non abbiamo modificato molto i
nostri orari comunitari per poter partecipare tutte le mat-
tine alle ore 7.00, alla S. Messa celebrata da Papa France-
sco in S. Marta, in diretta su TV 2000, con la santa Comu-
nione. Ci siamo dedicate più accuratamente alla manuten-
zione della casa. Durante le giornate in cui il clima ce lo
consente, curiamo il nostro giardino e il nostro orto ini-
ziando con le prime semine...speriamo bene!
Dedichiamo anche il nostro tempo alle famiglie della no-
stra scuola; con loro manteniamo i contatti attraverso
chat e telefonate, ci rassicuriamo a vicenda, a chi necessi-
ta perché magari vive un particolare momento di soffe-
renza, cerchiamo di stare vicino a con una buona parola,
ma soprattutto assicuriamo la nostra preghiera. Non solo
le famiglie della scuola… allarghiamo il nostro cuore come
sempre e più di sempre anche con le famiglie che abbia-
mo conosciuto e frequentato in parrocchia; in collabora-
zione con i sacerdoti siamo in contatto con i vari gruppi di
catechesi che abbiamo curato e che ci impegniamo ora, in
questo particolare momento, a curare ancora, anche se a
distanza. Attraverso mai e chat forniamo loro materiale
per la riflessione e per la preghiera… dunque catechesi a
distanza! Tutto tramite i media che in queste circostanze
si stanno rivelando molto utili...anzi, indispensabili.
E’ stata per noi una bella e commovente esperienza la
preghiera del 25 marzo giorno dell’Annunciazione: con il
nostro vicinato, ci siamo incontrati sui nostri balconi e ab-
biamo recitato il Santo Rosario...è stato bellissimo. Quoti-
dianamente, oltre la consueta recita della liturgia delle ore
e le altre preghiere comunitarie, durante la celebrazione
dei vespri tutte le sere sostiamo per l’adorazione al Santis-
simo Sacramento, preghiamo per il mondo, perché al più
presto si risolva il problema della pandemia e soprattutto
trovino sollievo e pronta guarigione i malati e si fermi il
contagio. Negli spazi di tempo libero abbiamo ritrovato il
gusto di stare insieme e dedicarci ai lavori di cucito e la-
voretti vari che potranno servire in un prossimo futuro ad
un mercatino di beneficenza. Dal 1 aprile in collaborazione
con la Caritas parrocchiale, abbiamo attivato nella nostra
scuola dell’infanzia, un punto di raccolta alimentare per le
famiglie in difficoltà. Insomma, è questa una quaresima
particolare, il Signore ci aiuti e diciamo insieme:
ANDRA’TUTTO BENE!
Suor M. Valeriana Antonetti