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Il 9 e 10 febbraio 2018 si è svolto a Roma
nella sede USMI in via Zanardelli, il convegno-
laboratorio “Giovani-fede –discernimento
vocazionale,” guidato da Don Rossano Sala
(SDB), Suor Elena Bosetti (FP) e S. Ecc.
Mons. Paolo Martinelli (ofmc) vescovo ausilia-
re a Milano. Motivo di tale incontro è il desi- Preghiera per le vocazioni
derio di incontrare i giovani, collaborazione da 55° giornata mondiale
parte dei religiosi con la CEI ed andare come 22 aprile 2018
Chiesa verso il Sinodo. Molti giovani prove-
nienti da diverse regioni d Italia hanno condi- “DAMMI UN CUORE CHE ASCOLTA”
viso questo momento di crescita. Di fronte (1 Re 3,9)
alle sfide di oggi, siamo pronte a metterci in
discussione? Siamo pronte a cambiare men- Padre buono
talità? Siamo state invitate a metterci in che ami tutte le tue creature
ascolto dei giovani, a parlare con loro e ci è e desideri farne tua dimora,
stato chiesta la testimonianza di uno stile di donaci un cuore che ascolti,
vita che sappia “ascoltare”. Tutto questo lo capace di posarsi sul cuore di Cristo
abbiamo condiviso nei word cafè. Di cosa si E battere al ritmo della tua vita.
tratta? Sono semplicemente dei laboratori in
cui attraverso video, canti, lettura di riflessio- Signore Gesù amante della vita,
ni, si mettono in comune i propri pensieri dì allargaci il cuore alla tua misura;
sul mondo giovanile e le realtà attuali della raccontaci il tuo desiderio
vita consacrata. Noi religiose siamo state e compilo nella nostra carne.
chiamate alla ricerca di una vita felice che Sprigiona in noi le energie
passi attraverso la mediazione dell’altro e della tua Resurrezione
questo certamente ci aiuta ad avere una e contagiaci di vita eterna.
grande apertura di orizzonti, per allargare la
nostra mente e guardare oltre ciò che siamo Spirito Santo, ospite atteso,
abituati a fare nel quotidiano. Siamo inoltre vieni e mostraci la bellezza
chiamate anche noi come Gesù con Maria di di una vita
Magdala e Pietro a guardare l’anima, a capire che appartenga tutta a Cristo.
l’interiorità del giovane. Una domanda ci in-
terpella: come guardiamo i giovani con cui A te, Maria, Madre sempre presente,
lavoriamo? Entriamo nella loro intimità come affidiamo il desiderio di pienezza
Gesù? Siamo certe che la vita è vocazione, che attende di esplodere
perché la realtà è provocazione. La realtà che dentro il cuore di molti giovani.
ci chiama rende possibile la nostra libertà, Tu che hai accolto l’inedito,
rivelando la nostra vocazione. Non dobbiamo suscita anche in noi
dimenticare che i nostri fondatori sono i cu- l’audacia del tuo sì.
stodi di dello stupore; questo ci deve inter- Amen
pellare per rigenerare nel nostro tempo il ca-
risma in una realtà che cambia. L’augurio per
il nostro Istituto è quello di dare luce che
emana dal cuore di ciascuna per il bene della
Chiesa. Noi che abbiamo partecipato a questa
bella e significativa esperienza, ringraziamo
Madre M. Grazia e le comunità che ci hanno
inviato e per intercessione di Madre M. Fran-
cesca preghiamo il Signore affinché ci dono
sante e numerose vocazioni. Suor M. Claudia
Giammarco - Suor M. Erika Justiniano
Suor M. Victoria Arancibia

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