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Auguri Auguri
per i 25 anni per i 50 anni
di vita consacrata di vita consacrata
a: a:
Suor M. Martha Suor M. Alfonsa
Suor M. Teodora Suor M. Flavia
Suor M. Betty Suor M. Alessandra
Suor M. Claudia
Suor M. Julia 27 dicembre
Suor M. Amalia 1966-2016
27 dicembre
1991-2016
“50 anni di vita religiosa: no seguito, grazie! Un grazie speciale lo devo a
un grandissimo dono” Madre Grazia che mi ha dato la gioia di festeg-
50 anni di professione religiosa nell’Istituto del- giare il mio cinquantesimo in Bolivia. E’ stata
le Missionarie Dottrina Cristiana! Riempiono la un’esperienza molto bella. Sono rimasta presa
bocca a pronunciarli, la mente a pensarli, il cuo- dall’accoglienza delle mie sorelle italiane e boli-
re a farne memoria. Eppure sono un soffio nel viane e delle bambine. Una grande festa ac-
pensiero di Dio che mi ha scelta ed amata sin compagnata da canti, balli e tanta gioia. Una
dalla mia origine. La gioia di festeggiare il cin- bella realtà che non potrò mai dimenticare,
quantesimo di professione religiosa e vivere certamente la si deve sostenere. Porto nel cuo-
l’esultanza di un rinnovato incontro con Colui re una grande gioia e un bel ricordo insieme al
che è stato e continua ad essere TUTTO ritorna mio pensiero riconoscente. Ti prego Signore di
alla mente riaffiora nel cuore e le parole non accogliere nel tuo cuore di Padre le piccole e le
sono sufficienti ad esprimere la gratitudine e lo grandi infedeltà. Nel celebrare questa festa
stupore per essere stata chiamata alla vita, alla giubilare, ringrazio il Signore e chiedo per me e
vita cristiana e a quella religiosa e per tutta la per tutti la forza e il coraggio per continuare,
chiesa. Sono ancora qui dopo cinquant’anni per con rinnovato impegno a vivere meglio.
continuare ad amare, per ripetere con gioia Suor M. Flavia Potalivo
quel “Sì” che ho pronunciato nel vigore della
mia giovinezza. Il tempo ha scandito le ore del-
la mia giornata e mi ha offerto gioia, consola-
zioni, incoraggiamenti, soddisfazioni insieme al
sorriso di tanti bambini. Non sono mancati mo-
menti di difficoltà, di incertezze e sofferenze,
ma sui miei passi ho sempre incontrato l’amore
di quel Dio a cui ho promesso fedeltà. Ricalcan-
do le sue orme ho trovato sicurezza e fiducia ed
è per questo che oggi vibra dentro di me il for-
te interrogativo del salmista: “Che cosa renderò
al Signore per quanto mi ha dato?”(Sal. 115,12)
Trepidando rispondo: “Quanto sono poveri i
miei doni, Signore, tuttavia il grazie è doveroso”
A Te Signore che mi hai chiamato e mi hai dato
la gioia di servirti fino ad oggi. Grazie! Ai miei
genitori, ai miei familiari che mi hanno accom-
pagnato affettuosamente nel cammino. Grazie!
Alle Madri Generali: Madre Pierina e M. Nazare-
na e alle superiore che hanno curato la mia for-
mazione umana e religiosa, alle sorelle incon-
trate in questi anni con cui ho condiviso gioie e
Preoccupazioni, e a tutti i sacerdoti che mi han-
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