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Grazie Signore, per il dono di queste sorelle,
custodiscile nel tuo amore Madre Grazia
Suor M. Redenta Giannetti
Suor M. Valeriana Antonetti
Suor M. Emerenziana Pasta
Suor M. Anastasia De Dominicis
Suor M. Lamberta Mazzon
Suor M. Celina Palma
Raccontano il loro pellegrinaggio a Fatima
Grazie Signore per i 50 anni di vita religiosa. Grazie per avermi permesso un viaggio indimentica-
bile. E’ bellissima la grotta della Madonna di Fatima, lì ho pregato molto per tutte e per ciascuna.
E’ stata molto toccante la via crucis e tutte le altre funzioni, in particolare la fiaccolata seguita dal-
la recita del S. Rosario. Tantissimi i pellegrini giunti a Fatima, toccante vedere le molte persone
che camminavano in ginocchio fino alla grotta. Ha suscitato in me stupore il luogo semplice in cui
i 3 pastorelli hanno avuto la visione della Vergine (Cova d’ Iria), poi la bella e grande Lisbo-
na...patria di S. Antonio. Le sensazioni che mi porto dentro mi spingono a ringraziare il Signore
per le grandi cose compiute nella mia povera persona, a ringraziare Madre M. Grazia per la bellis-
sima opportunità che mi ha dato di visitare luoghi densi di preghiera e infine ringraziare la mia
comunità che sicuramente ha pregato per me come io per ogni sorella. Dio e la Vergine del Rosa-
rio vi benedica sempre! Suor M. Redenta Giannetti
Prima di tutto esprimo un sentimento di gratitudine alla
Superiora Generale Madre Grazia, per avermi dato la pos-
sibilità di fare questo pellegrinaggio, poi un grazie grande,
grande alle mie compagne di professione, per l’esempio di
preghiera, di serietà, di sacrificio che mi hanno dato in
questi giorni. Vi ho guardato tutte con occhi di meraviglia,
di commozione, ed ho contemplato la grandezza
dell’amore di Dio che in ciascuna ha realizzato il Suo pro-
getto. Grazie a tutte! E poi... le emozioni vissute n quel
luogo, reso grande dalla presenza della “Madonnina”come
di solito viene chiamata a Fatima, sono state tante.
Mi ha colpito la preghiera ininterrotta che si eleva in questo luogo da pellegrini provenienti da
tutte le parti del mondo e che, nella diversità delle lingue, diventa un solo coro. Ma la giornata
più bella, a mio parere, l’abbiamo vissuta il 13 luglio. Il 13 di ogni mese, si ricorda infatti, il giorno
dell’apparizione e ci si raduna per la processione che porta la Madonnina su un grande altare visi-
bile da ogni punto della piazza. Si recitano preghiere che iniziano la sera del giorno che precede
la ricorrenza dell’apparizione e terminano nella serata del giorno 13, quando la Madonnina, ac-
compagnata dal suono delle campane e dallo sventolio di fazzolettini bianchi, viene riportata so-
lennemente nella sua cappella. Questo per me è un momento bellissimo, perché aspetti che la
Madonnina ti passi davanti per guardarla e per sentirti guardata con amore dai suoi occhi di
Mamma. In quel momento, come petali di fiore, le lanci addosso tutti i tuoi desideri, le tue pre-
ghiere, le sofferenze di tutto il mondo, e speri che Lei li raccolga tutti, uno per uno, per ricomporli
in un mazzo di fiori che va a regalare a chi aspetta il suo sorriso, e la carezza del suo amore ma-
terno. La Madonna di Fatima abbracci il nostro Istituto, lo benedica, lo rallegri con il dono di nuo-
ve vocazioni che sappiano donare, con entusiasmo e generosità la loro vita, per far risplendere
nel mondo il suo sorriso ed il volto del suo Figlio Gesù. Suor M. Valeriana Antonetti
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