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Le sue spoglie riposano nella zie all’aiuto di Don Giovanni, studiano in casa e sostengono
cappella di famiglia nel cimitero gli esami da privatisti. Il paese ancor oggi serba riconoscenza
di Rocca di Cambio. Di seguito per un parroco che ha dato tutto il suo impegno per la fede e
alcuni stralci del suo testamento la cultura del popolo che gli è stato affidato. Come vicario fo-
olografo datato15 maggio 1921: raneo forconese e canonico onorario metropolita, fa richiesta
“In nome di Dio Uno e Trino della presenza di religiose per Rocca di Cambio. L’Istituto
Io qui sottoscritto, Carlo Pietro- Dottrina Cristiana si rende disponibile per la scuola materna
paoli del fu Luigi e Carmela Lol- per il catechismo in parrocchia, la visita ai malati e per la pa-
li, nato in Rocca di Cambio … e storale in genere: il 26 aprile 1939 invia in paese una comuni-
attualmente residente in Roma, tà. Visto il servizio delle suore umile e generoso, Don Giovan-
Via della Ripetta n.246, ...dopo ni chiede loro assistenza fino alla morte, per sé e per Caridda,
aver invocato il Nome di Dio la donna che si occupava di lui. L’incarico dell’assistenza viene
Uno e Trino, la protezione di affidato a Suor Aurelia Andreucci che resta in casa Pietropaoli
Maria Santissima Immacolata, di fino al loro decesso. Il 18 ottobre 1950 nella sede della Curia
S. Giuseppe e del mio Angelo Arcivescovile aquilana, in presenza dell’allora ordinario dioce-
Custode, … dispongo di tutti i sano S. E. Mons. Carlo Confalonieri, Don Giovanni Santarelli e
miei beni immobili e mobili, ru- Madre Stefania Di Clemente, Superiora Generale MDC, viene
stici e urbani, ragioni interessi, resa pubblica la volontà testamentaria di Mons. Pietropaoli:
crediti,…che posseggo nei co- egli invita il nipote a donare l’immobile di Rocca di Cambio
muni di Rocca di Cambio, di all’ordinario diocesano di L’Aquila pro tempore e previo suo
Aquila e in Roma, nel modo che consenso, a quella congregazione religiosa dal medesimo in-
segue…Lascio la mia casa di dicata, che si sarebbe resa disponibile in paese per la pasto-
Rocca di Cambio con la stalla, e rale e per la scuola materna, salvo il diritto di usufrutto a fa-
pagliaio delle vaccine, e la pro- vore del nipote sacerdote. Mons. Confalonieri mostra parere
spiciente aia detta comunemen- favorevole e l’Istituto Dottrina Cristiana accetta la donazione
te di Mazzarella, a mio nipote dell’immobile e relativi annessi. Don Giovanni è amorevol-
Don Giovanni Santarelli, il quale mente assistito fino al suo ritorno alla Casa del Padre: il 26
la donerà per lo scopo che io gli agosto 1971: le sue spoglie riposano nella cappella di famiglia
ho indicato, riservandosene l’u- voluta dallo stesso emerito zioarcivescovo. La comunità MDC
sufrutto finché sarà in vita”... resta in paese fino al 1987, ma ancor oggi, l’Istituto si rende
presente con soggiorni estivi in cui ex alunni, gruppi parroc-
chiali, famiglie e catechisti trascorrono liete giornate respiran-
do un clima di fraternità ricco anche di formazione cristiana. Il
sisma del 06 aprile 2009 danneggia gravemente anche casa
Pietropaoli, ma a distanza di 7 anni, oggi, nel settembre
2017, tutte le suore MDC rendono lode al Signore per l’avve-
nuta ristrutturazione e la riconsegna dell’immobile pronto ad
accogliere ancora tutti coloro che insieme alla Famiglia Reli-
giosa vogliano condividere un sano e sereno cammino di fe-
de. DEO GRATIAS
Cenni biografici su Mons. Giovanni Santarelli
Don Giovanni Santarelli nasce a Bagno, località
abruzzese situata a sud-ovest del Gran Sas-
so, nella valle dell'Aterno, oggi frazione del Comune
di L'Aquila, il 25 maggio 1886. Dal 1919 al 1968 è
abate dell’abbazia S. Lucia in Rocca di Cambio e
parroco molto stimato in paese. Grazie alla sue ele-
vate doti culturali, e alla sua acuta intelligenza, no-
nostante gli siano proposti incarichi di rilievo in dio-
cesi, non accetta, preferendo restare in paese e pre-
stare il suo servizio in parrocchia a favore dei giova-
ni volenterosi aventi il desiderio di conseguire qual-
che titolo per inserirsi nel mondo del lavoro. Consi-
derando infatti la posizione geografica di Rocca di
Cambio, è difficile e costoso per molti di loro rag-
giungere quotidianamente il capoluogo, dunque gra
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