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col loro esempio, la loro vita e ora godono la beatitudine di Dio in Paradiso. Grazie a tutte e cia-
scuna consorella per l’affetto dimostrato, per le preghiere e la disponibilità nel dare qualcosa di
proprio per rendere più bella la festa. Ad ogni sosta nelle chiese, santuari mariani e al santuario
del volto santo di Manoppello, al santuario del Santo Sepolcro, abbiamo pregato per le vocazioni,
la perseveranza, la crescita spirituale di ogni sorella dell’Istituto. Questo è ciò che riguarda la par-
te spirituale. Cosa dire del nutrimento del corpo tra pranzi e cene succulenti? Ottimo, non basta,
eccellente! E del servizio biancheria? Più bianco non si può! Grazie infinite sorelle. L’autista? Ec-
cezionale e divertente e un po’mattacchiona. Sr Rosa non la si può dimenticare nella sua bravura,
destrezza, sicurezza al volante, soprattutto nella gioia trasmessa con le sue battute e il suo grida-
re festoso insieme alla Madre M. Grazia ad ogni tappa: viva le spose. Mi sono e ci siamo diverti-
te tanto nella gioia vivendo momenti belli di serena fraternità. Per tutto questo Signore ti ringra-
zio e fa’ che la mia vita continui ad essere un canto di lode a Dio, di ringraziamento e,come ci ha
lasciato nel suo messaggio all’omelia, Don Vittorio di Sulmona:“Essere nelle mani di Dio pit-
tore e non imbianchino”. Questo per me significa: rendere bella, luminosa, armoniosa la
vita di ciascuna sorella che mi vive o passa accanto. Grazie sorelle, grazie Madre.
Sr M. Claudia D’Ascenzo
Casa
Madre M. Francesca
Sulmona
La festa dei miei 50
anni di
Vita Religiosa
Sono trascorsi tanti anni
da quando mi sono senti-
ta attratta dalla vita reli-
giosa, ero piccola ma de-
cisa, ho trascorso mezzo
secolo nell’Istituto ed ecco a testimoniarvi ciò che ho vissuto nei giorni del viaggio di nozze
d’oro. Tutto è stato bello ed entusiasmante, si è creato tra noi festeggiate un clima di gioia, so-
relle che si sono ritrovate nuovamente insieme; il pulmino è diventato la nostra seconda casa,
dove ci si poteva confrontare, cantare, pregare e mangiare. Gli avvenimenti che ho vissuto con
più intensità sono state l’accoglienza delle comunità e la loro disponibilità nei nostri riguardi, par-
tecipi della nostra gioia, la preparazione nei minimi particolari e un pensiero molto significativo.
Poi non parliamo quanta emozione e preghiera nei santuari; vedevo nei volti delle mie consorelle
in modo particolare al Volto Sacro di Gesù a Manoppello, grazie anche alla spiegazione datoci dal
frate che è stato molto interessante e così in tanti altri santuari. Essendo di Montenero di Bisaccia
permettetemi di ringraziare la comunità di Villa Santa Maria e la comunità della scuola di Monte-
nero che hanno messo anima e corpo per la bellissima festa riservataci, grazie anche ai sacerdoti
ai ragazzi e agli animatori. Un grazie dal profondo del cuore a tutte e a ciascuna comunità un
grazie particolare a madre M. Grazia e a sr. Rosa che hanno reso possibile questo tour. Grazie al
Signore per questi giorni vissuti in letizia e grazia. Grazie a tutti. Roma Monte Mario
Suor M. Lorenza Di Gregorio e Gesù Divino Lavoratore
Spose bagnate spose fortunate
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